La gestione del cavallo libero in inverno è possibile purché abbiano l’opportunità di acclimatarsi e la loro gestione rispetti alcune condizioni.
«Anche in inverno i cavalli preferiscono stare all’aperto e stanno decisamente meglio purché abbiano l’opportunità di acclimatarsi alle basse temperature» afferma il dr. Andrea Brignolo, veterinario ippiatra con particolari competenze in medicina interna e sportiva. La maggior parte dei cavalli sono “ben attrezzati” per vivere all’aperto, purché siano soddisfatte alcune condizioni.
L’ambiente ideale per i cavalli è vivere fuori con i loro compagni di branco. Ciò soddisfa la loro necessità di locomozione e fornisce al loro sistema digestivo le condizioni ottimali per funzionare come previsto dalla natura.
Ecco alcuni suggerimenti per gestire l’ambiente in cui vive il cavallo durante la stagione invernale:
- Fornire un adeguato apporto di acqua. I cavalli hanno bisogno di consumare grandi quantità di acqua per le loro esigenze fisiologiche di base. Molti cavalli con l’inizio del clima più freddo tendono a bere di meno. Per incoraggiare il consumo di acqua si può allora somministrare sale e, se possibile, riscaldarla leggermente per evitare costipazioni intestinali. Bisogna assicurarsi che le fonti d’acqua non si congelino e gli abbeveratoi e le tazze devono essere sempre pulite regolarmente.
- Fornire il fieno della migliore qualità ed essere consapevoli del fatto che i cavalli avranno bisogno di più foraggio in inverno per soddisfare le loro esigenze energetiche per la termoregolazione. Evita le rotoballe che possono diventare un vero paradiso per polveri e muffe, aumentando il rischio di disturbi respiratori.
- Ripari adeguati per proteggersi da vento, pioggia e neve. La struttura deve essere robusta con bordi arrotondati posizionata in modo che i venti prevalenti soffino contro le pareti anziché verso l’ingresso. Lo spazio deve essere proporzionato al numero di cavalli, ad esempio una capannina adibita per due o tre cavalli dovrebbe misurare almeno 4 x 12 metri ed essere abbastanza alta per non mettere in pericolo un cavallo impennato. Nei ripari è necessario che sia sempre presente della lettiera pulita e asciutta per permettere al cavallo di coricarsi qualche ora nell’arco della giornata cosa che è utile e spesso necessaria per molti soggetti.
- Attenzione alla neve che si appiccica sotto i ferri. Il ghiaccio può accumularsi rapidamente fino a quando il cavallo cammina su una massa dura e solida di materiale congelato. Camminare su una massa irregolare, anche se per un breve periodo di tempo, può causare diversi problemi: il cavallo può inciampare, scivolare oppure può provocarsi delle distorsioni ai muscoli, ai tendini e alle articolazioni. Chiedi consiglio al tuo maniscalco e valutate tutte le opzioni. (Leggi anche: La neve che si appiccica sotto i ferri)
- Controlli giornalieri. “Con il clima freddo umido, con le basse temperature e la presenza di fango e neve, possono insorgere vari problemi allo zoccolo e alle parti distali degli arti (corona e pastorali)” quindi il dr. Brignolo raccomanda controlli periodici di queste aree.
Se si usa la coperta è importate che sia della taglia giusta per evitare l’insorgenza di ferite o abrasioni e sia rimossa periodicamente per controllarne l’integrità e verificare le condizioni del pelo. Utilizza sempre coperte pulite ed asciutte e non applicarle su un cavallo bagnato.
Leggi anche: Cavalli all’aperto anche in inverno