I cavalli, per loro natura, hanno delle caratteristiche che li preparano in modo unico ad affrontare l’inverno. Ma un piccolo aiuto non guasta
I nostri cavalli gestiscono l’inverno molto meglio di noi, sono progettati per far fronte al freddo ma gli deve essere permesso di adattarsi gradualmente alle temperature più fredde. Se si tiene il cavallo in box, lo si può aiutare a superare il periodo invernale con i pastoni caldi e gestendo le ore di sole.
Dare al cavallo il pastone caldo. In inverno possiamo dare al cavallo il pastone una o due volte a settimana per tenere pulito il suo intestino. Ingredienti: orzo, avena e mais interi, semi di lino e crusca.
Preparazione: mettiamo i semi di lino a bagno la notte affinché si ammorbidiscano; il giorno dopo facciamo cuocere per molte ore mais, orzo e avena intera in un pentolone con abbondante acqua. A circa 30 minuti dalla fine della cottura degli altri cereali aggiungiamo i semi di lino che devono essere così morbidi da poterli schiacciare facilmente con due dita e continuiamo a cuocere fino a rendere il tutto una sostanza gelatinosa. Poi si copre, lasciamo intiepidire il tutto e misceliamo il preparato con la crusca. Per un cavallo di circa 500 kg le dosi corrette per una dose sono: 800 g di orzo, 800 g di avena, 200 g di semi di lino, crusca quanto basta e acqua.
Il pastone è un ottimo alimento in quanto i semi di lino hanno un alto valore nutritivo, stimolano la digestione e donano lucentezza al mantello.
Sfruttare le ore più calde. Facciamo uscire il cavallo solo nelle ore più calde della giornata. Per farlo dobbiamo procurarci una resistente coperta da paddock. Prima di mettere il nostro cavallo al prato controlliamo che il terreno non sia scivoloso e che il tempo lo permetta.