Non tutti i centri sono adatti per gestire un cavallo anziano. Valutare i pro e i contro di varie strutture non è facile, ma è incredibilmente importante.
Per gestire un cavallo anziano occorre scegliere la stuttura giusta. Ecco alcuni aspetti da considerare quando si prende la decisione di mandare “in pensione” il nostro compagno equino.
Assistenza sanitaria e alimentazione
Una buona assistenza sanitaria e una corretta alimentazione ha fatto sì che i cavalli, oggi, vivano molto più a lungo rispetto al passato. Ma trovare una buona struttura che si occupi adeguatamente di un cavallo anziano può essere difficile. Il cavallo di una certa età spesso richiede più attenzione nella gestione sia del cibo sia delle cure. Tenerlo semplicemente al pascolo non è sempre l’opzione migliore.
Il tempo che gli si dedica
Quando si sceglie la struttura in cui il nostro cavallo deve vivere i suoi ultimi anni, si deve valutare quanto tempo gli si potrà dedicare alla visita e alla cura del cavallo.
Ci sono alcuni fattori importanti da considerare quando si sceglie il posto dove un cavallo possa vivere i suoi ultimi anni.
Se non sei in grado di visitarlo spesso, è meglio assicurarti che il personale della struttura sia in grado di fornire le cure di cui il cavallo ha ancora bisogno. Questi servizi possono includere la programmazione di regolari appuntamenti di masclacia e cure veterinarie, toelettatura (specialmente in primavera, quando inizia a spogliarsi del manto invernale), applicazione di spray antimosche in estate e coperte in inverno. I cambi di stagione possono essere stressanti per il cavallo, quindi ci si deve assicurare di avere le idee chiare su ciò di cui il cavallo ha bisogno e se tali esigenze possono essere soddisfatte prima di trasferirlo.
L’alimentazione.
I cavalli anziani mangiano e digeriscono il cibo in modo diverso rispetto ai giovani. Mangiano molto più lentamente, diventano più esigenti riguardo a ciò di cui vengono nutriti, hanno problemi di masticazione a causa di denti usurati e / o mancanti e possono richiedere che mangimi secchi pellettati siano bagnati per facilitare la masticazione e aiutare a ridurre il rischio di soffocamento e coliche da cibo mal masticato. Inoltre, il tratto digestivo di un cavallo anziano spesso non è così efficiente nell’elaborare e assorbire i nutrienti, quindi è necessario assicurarsi che stia mangiando il cibo giusto per massimizzare gli sforzi di digestione.
Inoltre, se il cavallo ha bisogno di farmaci giornalieri, ci si deve assicurare che la struttura sia disposta a fornire le cure mediche necessarie.
Acqua.
L’acqua è un aspetto importante della vita del cavallo più anziano. Idealmente, le fonti d’acqua dovrebbero essere pulite e facilmente accessibili in modo che il cavallo non debba percorrere una grande distanza o camminare su terreni difficili. Durante i mesi più freddi, anche i cavalli più anziani non dovrebbero essere tenuti a rompere il ghiaccio per bere. La geriatria può essere soggetta a coliche di tipo impattante e una fonte d’acqua facilmente accessibile può aiutare a ridurre al minimo questi problemi intestinali.
Alloggio.
Un recinto individuale con riparo per almeno una parte della giornata è l’ideale. Ciò garantisce che il mangime possa essere consumato lentamente come desiderato senza che il cavallo più anziano debba competere per il cibo. Per molti cavalli anziani, una grande percentuale delle loro calorie giornaliere dovrebbe provenire da una razione di tipo pellettato. Inoltre, non è raro che i cavalli più anziani prendano delle pause dal mangiare; potrebbero impiegare diverse ore per finire una razione. Un recinto indipendente assicura che il cavallo riceva la giusta quantità di mangime e facilita l’assunzione delle medicine.
I cavalli anziani non tollerano il caldo e il freddo come quando erano più giovani. Se deve condividere la capannina con altri cavalli, ci si deve assicurare che l’equino più anziano non sia quello escluso da un cavallo più dominante che non vuole condividere lo spazio.
Esercizi e attività
Proprio come le persone anziane, i cavalli anziani di solito hanno un po’ di rigidità e artrite. Se possibile, la struttura dovrebbe fornire in un’area in cui il cavallo in pensione, giornalmente, possa camminare e fare un po’ di esercizio. Anche l’area destinata al movimento richiede delle valutazioni. Infatti si devono prendere in considerazione le esigenze particolari del cavallo. Un pascolo rigoglioso potrebbe non essere l’ideale se il cavallo deve seguire un regime alimentare controllato a causa, ad esempio, della sindrome metabolica con insulino resistenza o della Sindrome di Cushing.
Si deve tenere conto anche di eventuali compagni di paddock. Alcuni cavalli più giovani possono essere un po’ turbolenti e giocare troppo brutalmente con quelli più grandi. I cavalli più anziani potrebbero preferire la compagnia dei loro coetanei.
La struttura che si sceglie potrebbe essere l’ultima casa del tuo cavallo, quindi dedicare del tempo per assicurarsi che sia il posto giusto per fargli trascorrere gli anni della sua pensione ridurrà notevolmente situazioni stressanti sia per te sia per il tuo cavallo.