Gestione del cavallo a maggio. Le temperature sono in salita e gli insetti stanno arrivando. Ecco alcuni accorgimenti per affrontare la bella stagione.
Maggio è per i puledri e per i cavalli il mese ideale per godersi finalmente splendide giornate al paddock. La gestione del cavallo richiede ai cavalieri e ai proprietari, invece, di organizzarsi per affrontare al meglio i mesi più caldi.
Attrezzare i paddock con una capannina. Le fattrici che hanno partorito potranno godere insieme al puledrino dei benefici effetti del sole stando tutto il giorno al paddock e si potranno riparare in caso di forte vento o pioggia.
La cura dei piedi. Con la bella stagione può capitare di fare delle belle galoppate nei prati oppure partecipare a dei concorsi con campi in erba. Chiediamo consiglio al nostro maniscalco per evitare brutte scivolate.
Far visitare le fattrici. Un’ecografia confermerà se sono gravide e se le gravidanze stanno procedendo nel modo giusto.
Portare a lavare e riparare le coperte invernali. Conserviamole poi in un baule con della canfora. Portiamo in scuderia, invece, una coperta leggera di rete, che servirà per proteggere il cavallo dagli insetti, la cuffietta, l’impermeabile leggero e un accappatoio di spugna.
Fare i trattamenti anti-insetti. Mosche e altri ectoparassiti rendono la bella stagione una vera tortura per il nostro cavallo. Il dr. Andrea Brignolo spiega che
L’approccio più ovvio e istintivo è di intervenire contro mosche e altri ectoparassiti con prodotti applicati direttamente sul mantello del cavallo… corretto, ma non del tutto. I prodotti insettorepellenti hanno il compito di tenere lontani gli insetti, ma per risolvere il problema alla radice è indispensabile intervenire sull’ambiente disinfestando la scuderia e i luoghi limitrofi (aree verdi, stagni e letamaie).
Dare al nostro cavallo dei sali minerali. I primi caldi si fanno sentire e il lavoro si fa più intenso pertanto l’integrazione di sali minerali si rende indispensabile per reintegrare le sostanze perse attraverso la sudorazione.