Il freddo colpisce i cavalli anziani. Ma conoscere le difficoltà e pianificare la loro gestione li può aiutare a star bene durante l’inverno.
L’inverno è alle porte. Per i proprietari di cavalli un po’ in là con gli anni, questo significa prepararsi ad alcune sfide che possono rendere la vita difficile ai loro compagni di una vita. Preparare i cavalli al freddo è importante, soprattutto con l’avanzare dell’età. Ma, conoscere le difficoltà e pianificare la loro gestione, non renderà l’inverno un calvario.
Quando possiamo considerare il cavallo anziano?
Non esiste un’età standard. Alcuni cavalli mostrano gli acciacchi dell’invecchiamento già intorno ai 16 anni. A partire da quest’età appaiono svogliati, si muovono rigidamente, hanno difficoltà a mangiare o zoppicano leggermente. Altri, invece, continuano a gareggiare con successo e con una condizione fisica invidiabile fino a 23-25 anni.
Quindi non è l’età che determina la condizione del cavallo. Il suo stato di salute lo si vede dal peso corporeo, dal modo in cui si muove, dalla capacità di masticazione e anche dalla lucentezza del mantello. Anche il controllo dei parassiti, lo stato delle vaccinazioni e l’esercizio fisico dovrebbero essere presi in considerazione per aiutarlo durante la stagione fredda.
Check up pre-stagionale
Prima dell’arrivo dell’inverno va valutata la condizione fisica del cavallo. È troppo magro o troppo grasso? Sulla base alla valutazione, è quindi necessario alimentare in modo appropriato. Il veterinario può valutare il peso del cavallo e fornire raccomandazioni specifiche per le sue esigenze nutrizionali. Potrà inoltre diagnosticare e affrontare condizioni come la malattia di Cushing, l’artrite, un soffio al cuore, ecc.
In generale, qualche chilo in più in vista dell’inverno non fa male, perché disporrebbe di riserve di grasso che possono fornire isolamento durante il freddo. Tuttavia, troppi chili potrebbero causare problemi nella risposta dei recettori dell’insulina a livello cellulare e un conseguente disordine che coinvolge il metabolismo energetico dei carboidrati e dei lipidi.
Se il cavallo è magro, aumentate lentamente l’apporto calorico. Ciò può essere fatto fornendo foraggio aggiuntivo, concentrati, specialmente quelli pensati per cavalli anziani o aggiungendo fonti di olio o integratori di grassi.
Se avete un qualsiasi dubbio, non esitate a chiedere un consulto al vostro veterinario o a un nutrizionista.
Assicuratevi che le fonti di cibo, fieno e acqua siano facilmente accessibili per i cavalli con problemi di mobilità.
Generare il calore
Il mangime e lo strato di grasso che ne deriva aiutano a mantenere caldo il cavallo. Pochi minuti dopo aver mangiato, i processi digestivi del cavallo iniziano a generare calore e a riscaldare il corpo. Nel tempo, le calorie non utilizzate immediatamente vengono immagazzinate sotto forma di grasso che funge da isolante. I cavalli anziani sono solitamente più magri, hanno meno grasso e muscoli più sottili, e non utilizzano le calorie come i cavalli giovani.
Il modo migliore per generare calore è mangiare fieno. La maggior parte dei cavalli consuma il 2% del proprio peso corporeo in fieno al giorno. Per un cavallo di 500 kg, si tratta di 10 kg di fieno. In inverno sarà probabilmente necessario aumentare questa quantità. Fornire fieno durante la notte manterrà il processo di “combustione”.
Durante i mesi freddi, è importante fornire i sali minerali e assicurarsi che siano leccati e che siano sempre accessibili.
Sempre tanta acqua
Assicuratevi che i cavalli anziani bevano abbastanza acqua pulita, calda e senza ghiaccio durante l’inverno. L’acqua è importante per regolare la temperatura corporea e la digestione. I cavalli anziani che non masticano bene le granaglie o il fieno possono essere più inclini a disturbi digestivi e la mancanza di acqua può portare a coliche. Se non siete sicuri di quanta acqua consuma il vostro cavallo, aggiungetene di calda ai suoi cereali per assicurarvi che ne assuma una certa quantità al giorno.
La cura dei denti
I denti dei cavalli anziani devono essere controllati almeno due volte l’anno, una delle quali prima dell’arrivo del freddo. Questo li aiuterà a masticare e consumare adeguatamente il fieno, consentendo un corretto utilizzo delle risorse energetiche necessarie per riscaldarsi. Una cura dentale adeguata aiuta anche a prevenire problemi come il soffocamento e le coliche.
La cura dei denti è importante soprattutto se notate che i vostri cavalli anziani iniziano a perdere granaglie, quid o peso.
Se il vostro cavallo ha problemi dentali che gli impediscono di masticare bene il fieno, dategli un foraggio alternativo, come cubetti di fieno ammollati o prodotti di fieno tritato e imbustato. Spesso è necessario integrare la dieta di un cavallo anziano con cereali. Se il cavallo riceve normalmente cereali, potrebbe essere necessario aumentarne la quantità in inverno. Rivolgetevi al vostro veterinario o a un nutrizionista equino per avere consigli sulle razioni di cereali.
La cura degli zoccoli
Anche la cura degli zoccoli è importante, poiché se non vengono curati adeguatamente, i piedi malandati possono portare a fratture. Tenete gli zoccoli sempre ben curati e puliteli regolarmente per rimuovere gli accumuli di ghiaccio. Probabilmente si dovrebbe pensare di togliere i ferri per evitare di scivolare.
Per i cavalli anziani possono avere difficoltà a muoversi su terreni ghiacciati a causa di artrite, problemi ai piedi o malattie neurologiche. I farmaci antinfiammatori prescritti dal veterinario possono aiutare a far sentire meglio le articolazioni doloranti durante la stagione fredda.
Una condizione spesso trascurata nei cavalli anziani è la cataratta. Il riverbero del sole sulla neve può rendere difficile la visione dei cavalli affetti da cataratta, per cui si consiglia di far indossare una maschera scura per le mosche per ridurre l’abbagliamento.
Il controllo dei parassiti
Controllare i parassiti è fondamentale, perché è probabile che gli anziani ospitino un maggior numero di parassiti. Potrebbe essere utile sverminare il cavallo dopo il primo gelo, fino a tre volte l’anno. Un carico di parassiti più elevato potrebbe anche contribuire alla scarsa condizione fisica del cavallo anziano.
Un programma di vaccinazione regolare
Assicuratevi di seguire un programma di vaccinazione regolare. I cavalli anziani hanno una risposta immunitaria ridotta alla vaccinazione e sono a rischio di una maggiore suscettibilità alle malattie respiratorie, in particolare all’influenza equina. I cavalli con la malattia di Cushing, hanno probabilmente una risposta immunitaria ancora più bassa alle vaccinazioni e una maggiore suscettibilità alle infezioni.
L’esercizio fisico
Come per gli esseri umani, i cavalli anziani hanno bisogno di esercizio. Durante i mesi invernali è importante preparare il cavallo all’esercizio dedicando molto tempo al riscaldamento e al raffreddamento. Ricordate di usare il buon senso quando allenate il vostro cavallo, poiché i soggetti anziani non si adattano bene alle condizioni di stress.
Infine, monitorate attentamente i cavalli anziani per individuare eventuali condizioni di salute che potrebbero non essere state considerate in precedenza. Tra queste, malattie respiratorie, malattie della pelle, sintomi di coliche e artrite.
Coperte e ripari
Che ci crediate o no, la neve funge da isolante, anche quando è a pochi centimetri di profondità sulla schiena del cavallo. I problemi sono causati da venti impetuosi e piogge fredde che fanno cadere lo strato caldo di aria isolante. Offrite un riparo in modo che il cavallo possa sfuggire al vento e alla pioggia. Se vive in gruppo, assicuratevi che non venga spinto fuori dal riparo e che condizioni come ghiaccio, neve o fango non gli rendano impossibile raggiungerlo. Potrebbe essere necessario spalare un sentiero e stendere paglia, fieno, ghiaia o trucioli per renderlo una superficie sicura per camminare.
Un cavallo anziano in ottimo stato di salute e con il pelo pieno, probabilmente non ha bisogno di una coperta. Qualsiasi cavallo anziano che sia magro in inverno o che abbia problemi di salute che possano aumentare il suo fabbisogno calorico o diminuire la sua capacità di assumere calorie dovrebbe essere coperto. I brividi sono un segno che ha sicuramente bisogno di una coperta. Potete sovrapporre le coperte in base alla quantità di calore di cui pensate il vostro cavallo abbia bisogno.
Tuttavia, la cosa principale è non lasciare che il cavallo si scaldi troppo. Se suda sotto le coperte, avrà difficoltà ad asciugarsi, avrà freddo e potrebbe iniziare a tremare. È anche molto importante rimuovere regolarmente la coperta del cavallo per controllare eventuali segni di sfregamento, malattie della pelle o perdita di peso. È facile trascurare la perdita di peso se non lo si vede mai senza coperta.
In conclusione
Man mano che i cavalli invecchiano, vogliamo prenderci cura di loro per far sì che vivano una vita più lunga e più sana possibile. Questa protezione inizia tenendoli al sicuro in inverno.