sport equestri

Sport equestri: ecco quali sono

Da sempre i cavalli vengono utilizzati dall’uomo per i motivi più disparati, anche grazie alla loro forma che potremmo definire quasi “ergonomica”: sembrano fatti apposta per essere cavalcati. Docili, addomesticabili e amici dell’uomo, grazie ai giusti metodi di addestramento i cavalli possono essere impiegati anche nello sport. Difatti nel tempo sono nate moltissime discipline che li vedono coinvolti.

L’equitazione è uno sport? Differenza con l’ippica

Partiamo dal termine “equitazione”, su cui ci sono sempre tanti dubbi. Di che si tratta in concreto? L’equitazione è uno sport, ed è la disciplina più tradizionale che ha a che fare con i cavalli. Mentre prima era un termine generico che si riferiva a tutte le attività sportive equestri senza distinzione, oggi consiste soltanto nelle esibizioni su terreni di varia natura, che non hanno necessariamente a che fare con le dimostrazioni di velocità.

Le esibizioni di velocità, infatti, riguardano e fanno parte dell’ippica, che il cavallo svolge sempre su pista accompagnato, su un terreno chiamato ippodromo. In realtà il settore dell’ippica è in declino, e sempre meno persone seguono lo sport, il quale ha avuto un grande riscontro negli anni 70-80 e 90. Al giorno d’oggi vengono preferiti altri sport più in voga che vedono come protagonisti sempre i cavalli.

Discipline dell’equitazione: quali sono e come si differenziano tra loro

Le principali discipline proprio dell’equitazione sono:

  • Salto a ostacoli. È sicuramente il più classico. Consiste nel superare con successo una serie di ostacoli con il proprio cavallo, in un ordine prestabilito. Fino a qualche tempo fa, la disciplina era in realtà una necessità di caccia, ma con il tempo si è evoluta fino a diventare uno sport.
    E secondo la Federazione Equestre Internazionale (FEI), deve seguire anche un regolamento molto preciso, che prevede anche diverse penalità. Per esempio, se il cavallo abbatte un ostacolo saltando, vi è una penalità di quattro punti, così come se mostra disobbedienza, rifiutando di superare l’ostacolo o dandosi alla fuga. Recentemente è stata anche modificata una penalità che prevedeva una penalità ogni 4 secondi di tempo perso. Adesso è prevista una penalità per ogni secondo in più che passa.
  • Dressage: è uno sport equestre in cui il cavallo deve eseguire alcune figure predefinite, e che ha l’obiettivo di addestrare l’animale e renderlo più obbediente e calmo, ma anche più agile e flessibile. Infatti la parola dressage si traduce proprio come “addestramento”, o ancora meglio “raddrizzamento”. Si tratta di una disciplina olimpica, come il salto a ostacoli e anche il cross country.
  • Cross country: consiste in una gara secca nella quale vince il cavallo che arriva primo, dopo aver affrontato un percorso campestre con ostacoli di tipo naturale, come siepi, fossati o tronchi. La competizione dura tre giorni, e serve a dimostrare velocità, resistenza e abilità nel salto del cavallo, ma anche le capacità del fantino che lo governa.
  • Polo: poi troviamo il polo, che a differenza degli altri è uno sport equestre a squadre. Ogni squadra è composta da quattro fantini, che hanno l’obiettivo di mandare una palla di legno attraverso due pali verso la linea di campo, e vince naturalmente la squadra che ottiene il punteggio maggiore. Il polo ha origini lontane: nasce come naturale evoluzione delle esercitazioni cavalleresche, quando i cavalieri dovevano prepararsi per essere pronti a combattere a cavallo. Oggi è uno sport molto in voga, e la Coppa del Mondo di Polo ne è la competizione massima. Essendo uno sport di squadra, spesso richiama anche l’attenzione del pubblico, nonostante non ci sono molte opinionisti sportivi che seguono con assiduitá le notizie del settore, a differenza di altri sport e di siti come quello Betway Sports e statistiche, opinioni e approfondimenti sulle prossime giornate di campionato.
  • Endurance (enduro equestre): tra tutti gli sport a cavallo, è il più difficile da affrontare. Consiste in una corsa equestre per lunghi percorsi, da compiere in un solo giorno, e il percorso maggiore misura ben 160 km. Sono previste pause e fasi intermedie.

Altri sport equestri

Oltre a quelli principali, nel mondo esistono diversi altri sport equestri, molti dei quali conosciuti e praticati solo a livello nazionale o persino locale. Alcuni di questi sport sono:

  • Horseball, praticamente un mix tra rugby, basket e polo;
  • Reining, conosciuto anche come il dressing cowboy;
  • Buzkashi, sport nazionale afghano piuttosto violento, dove le regole sono poche e l’obiettivo è impadronirsi della carcassa di una capra;
  • Skijöring, sport invernale norvegese che consiste in un cavallo (o uno o più cani) che traina uno sciatore sulla neve.

Naturalmente, poi, esistono alcune discipline equestri molto più vicine a noi, come la pariglia sarda o il più famoso Palio di Siena. Tuttavia, non possiamo definirli proprio sport, ma più come parate acrobatiche equestri, anche se spesso eventi come questi si propongono sotto forma di gare o concorsi.

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