Cavallo e arte letteraria: un invito poetico e appassionato a vivere la libertà, la bellezza e l’immensità della natura a cavallo

La letteratura equestre ha sempre celebrato il legame unico tra uomo e cavallo, ma nel Manuale d’Equitazione per un’Amata di Rudolf G. Binding, questo rapporto viene elevato a un’esperienza poetica e spirituale. Un brano in particolare cattura l’essenza della libertà a cavallo, intrecciando immagini di natura incontaminata e passione per l’equitazione. Vediamolo nel dettaglio.

Il brano: un inno alla libertà

Binding si rivolge alla donna amata con un’esortazione carica di sentimento:

“Vieni! A cavallo! Vieni al sole e all’aria fresca. Lascia alla gente dalla mente più ristretta il maneggio angusto, la sua polvere, i suoi angoli.”

Sin dalle prime righe, il lettore viene invitato a un viaggio di scoperta e liberazione. L’immagine del “maneggio angusto” rappresenta simbolicamente i confini imposti dalla società e dalla routine quotidiana. Al contrario, l’equitazione nella natura incontaminata diventa un modo per evadere verso l’apertura e la leggerezza.

“Vieni a raggiungere strade libere, eterne, dove l’erba vergine si ricopre di rugiada, dove l’ombra del fogliame balla al tuo passaggio, dove la luce ti accarezza, dove il vento gioca intorno a te, dove non ci sono limiti.”

Qui Binding descrive un mondo quasi incantato, dove ogni elemento naturale collabora per creare un’esperienza unica: l’erba fresca di rugiada, l’ombra che danza, la luce e il vento che giocano con il cavaliere. È una rappresentazione romantica della natura, in cui il cavallo diventa il mezzo per attraversarla con grazia e potenza, simbolo di connessione uomo e cavallo.

Il tema chiave: il cavallo come ponte verso l’infinito

L’autore non si limita a descrivere la natura, ma eleva il cavallo a simbolo di regalità e libertà:

“Il dorso del tuo cavallo mette il mondo ai tuoi piedi. Voglio farne un trono per te sul quale deterrai uno scettro di una potenza, di una gioia e di una libertà come non l’hai mai immaginata.”

Questa immagine è potentemente evocativa. Il cavallo non è solo un mezzo di trasporto, ma diventa un trono, un simbolo di sovranità e di appartenenza a un regno senza confini. È attraverso il cavallo che il cavaliere può sperimentare un’esperienza equestre totale, dove corpo, mente e anima si uniscono con la natura.

Il cavallo, in questo contesto, si erge come simbolo di potenza, regalità e armonia. È il tramite per vivere un viaggio spirituale, dove il movimento e il contatto con la natura portano una gioia indescrivibile e un senso di libertà nella natura.

Un messaggio universale

Il messaggio del brano è universale: il bisogno di riconnettersi con la natura, con sé stessi e con una forma di libertà che va oltre il tangibile.

“Dove il tuo cuore si allarga e cavalca nell’immensità del suo regno sconfinato.”

Questa frase rappresenta la chiave di lettura dell’intero brano. Non si tratta solo di un’esperienza fisica, ma di un viaggio interiore, in cui il cavaliere si riscopre attraverso il movimento, il respiro e il ritmo del cavallo. È una dimensione quasi mistica, dove ogni confine si dissolve e l‘armonia tra uomo e natura diventa protagonista.

Manuale d’equitazione per un’amata

Il brano tratto da Manuale d’Equitazione per un’Amata è un gioiello letterario che celebra l’equitazione come metafora di libertà, connessione e gioia. Con immagini evocative come il vento che “gioca intorno a te” e il “trono” offerto dal cavallo, Binding invita il lettore a sperimentare un regno senza limiti, dove il cuore si espande e l’anima trova rifugio.

Per chi ama i cavalli o desidera avvicinarsi al mondo equestre, questo brano è un punto di partenza ispiratore, un richiamo a scoprire il potere trasformativo della natura e del cavalcare. Un messaggio che, ieri come oggi, ci invita a salire in sella e a ritrovare la nostra libertà a cavallo.

Libri di cavalli: Rudolf G. Binding, Manuale d’equitazione per un’amata, zoraide editore, p.11

Manuale d’equitazione per un’amata
di Rudolf G. Binding

Questo libro straordinario non è solo un manuale sull’arte dell’equitazione, ma un omaggio autentico alla passione per i cavalli e all’amore per uno sport nobile e senza tempo. Il testo è impreziosito dalle riflessioni di Daria Camilla Fantoni, rinomata amazzone e istruttrice di grande prestigio nel panorama equestre, sapientemente rielaborate da Nina Cihak.

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