A cavallo sotto la pioggia? Yes, you can!

Andare a cavallo sotto la pioggia è possibile, purché il cavaliere indossi un abbigliamento appropriato e prenda piccoli accorgimenti. Vediamo quali.

Può essere frustrante quando la pioggia ci impedisce di fare una bella passeggiata. Per quelli di voi che prendono lezioni di equitazione, probabilmente tenete costantemente d’occhio l’app del meteo per assicurarvi che la vostra lezione non venga interrotta dal cattivo tempo.

Anche se la pioggia può essere una seccatura quando si deve andare a cavallo, non deve impedirvi di passare del tempo con il vostro amico e, eventualmente, salire in sella.

Forse non è il massimo montare sotto la pioggia, ma probabilmente siete molto più preoccupati voi di bagnarvi di quanto lo sia il vostro cavallo. In effetti, i cavalli non sono infastiditi dall’acqua. Quello che i cavalli patiscono non è la pioggia, bensì i colpi di freddo.

Se la stagione dovesse essere particolarmente piovosa, il vostro cavallo perderà forma, ma anche lo sviluppo della propriocezione che deriva dall’imparare ad adattarsi alle diverse condizioni del terreno. E se non si monta a casa quando è bagnato, cosa succede quando piove il giorno della gara? Sia voi che il cavallo dovete essere pronti ad affrontare qualsiasi cosa il cielo abbia in serbo per voi. Allenarsi nelle pozzanghere? Si può fare. Ma se il tempo diventa rigido con venti forti, tuoni o fulmini, è meglio tornare al sicuro in scuderia.

Se possibile, preparate il cavallo nella stalla, sia per non dovervi sedere su una sella bagnata e scivolosa, sia per proteggere l’attrezzatura. Se avete in programma una passeggiata ma il tempo diventa davvero brutto, e sono previsti forti venti o temporali, è meglio non avventurarsi fuori o al massimo restate nei pressi del maneggio per poter rientrare rapidamente.

Ma con una pioggerella, una volta adeguatamente protetti e in movimento, è probabile che sia voi che il cavallo non ve ne accorgiate quasi. Non dimenticate però che la visibilità è ridotta in caso di maltempo, quindi un abbigliamento catarifrangente per voi e per il vostro cavallo sono essenziali se siete in passeggiata.

Se avete intenzione di andare a cavallo sotto la pioggia, dovrete assicurarvi di essere adeguatamente coperti con abiti impermeabili che vi tengano caldi e asciutti.

Uno dei must-have più importanti per andare a cavallo sotto la pioggia è una giacca impermeabile adatta a essere indossata in sella. Lo stile lo decidete voi.  Se scegliete una mantella o un poncho, dovrà essere abbastanza lungo da coprire anche le gambe. Ci sono anche dei lunghi impermeabili studiati proprio per montare a cavallo sotto la pioggia, dotati di spacchi laterali per coprire bene anche le gambe senza intralciare i nostri movimenti.

Controllate l’etichetta: i materiali più tecnici come il Gore Tex con cuciture nastrate sono progettati per resistere a un diluvio. Poi c’è la finitura: potete optare per i tessuti artificiali più leggeri o per una giacca più tradizionale cerata o oliata, che sono più pesanti ma sembrano resistere alla prova del tempo.

I pantaloni da equitazione impermeabili sono indispensabili per mantenere le gambe asciutte. I pantaloni impermeabili con sedute o toppe sulle ginocchia sono utili per mantenere la sicurezza su una sella scivolosa. A seconda del periodo dell’anno, potreste desiderare fodere aggiuntive o una maggiore protezione dal vento. Anche in questo caso, verificate se la calzamaglia è impermeabile e offre una protezione completa o se è solo resistente all’acqua. I colori scuri sono sicuramente un vantaggio quando il fango inizia a volare.

Non dimenticate il casco che oltre a proteggere la vita, ripara dalla pioggia meglio di un semplice cappellino. Tuttavia, a seconda del materiale di cui è fatto, la pioggia potrebbe rovinarlo in un attimo. Esistono dei copricasco che possono mantenerlo asciutto.

A nessuno piace avere i calzini bagnati ai piedi. Se avete intenzione di andare a cavallo sotto la pioggia, dovete assicurarvi di avere stivali da equitazione impermeabili. Gli stivali in gomma e neoprene offrono ai cavalieri un’opzione a prezzi ragionevoli e sono comunque in grado di mantenere i piedi asciutti. Servono poi calze che tengano i piedi al caldo, non li irritino e non li graffino.

La lana merino è un’ottima soluzione. Le fibre di questa lana, infatti, sono così sottili da piegarsi al contatto con la pelle, invece di essere rigide e irritanti come quelle di molti tipi lana comune. Ma cosa rende la lana merino così speciale? Innanzitutto, la lana merino si attiva in armonia con il corpo e dona il massimo del comfort. Poi regola la temperatura. Infatti le fibre di lana merino accumulano o disperdono calore a seconda della temperatura del corpo e dell’ambiente esterno. Inoltre, quando assorbono l’umidità corporea poi disperdono una piccola quantità di calore.

Infine, non dimenticate le mani. Mani bagnate e intorpidite su redini scivolose sono la ricetta per perdere il controllo. I migliori guanti da equitazione invernali sono in grado di trovare un equilibrio tra isolamento impermeabile e tattilità, in modo che le vostre mani rimangano asciutte ma vi permettano di sentire le redini. Cercate guanti con una buona presa, che diventa ancora più importante quando le redini sono bagnate.

Qualunque sia il tempo, tenete sempre un cambio di vestiti in scuderia o in macchina, in modo da essere pronti per ogni evenienza.