Le passeggiate a cavallo possono essere un’esperienza straordinaria per gli amanti dei cavalli e della natura. Tuttavia, è essenziale sapere come affrontare le discese in modo sicuro ed efficace per garantire il benessere del cavallo e la sicurezza del cavaliere. In questo articolo, esploreremo consigli e tecniche per affrontare le discese durante una passeggiata a cavallo.
Prima di uscire in passeggiata, è fondamentale essere preparati e assicurarsi che il cavallo sia adeguatamente equipaggiato. Ecco alcuni punti da considerare:
Le discese risultano scomode per i cavalli principalmente a causa della tensione innaturale sui garretti, che sono costretti a un’azione frenante invece di spingere, mentre gli arti anteriori subiscono un maggiore carico dovuto alla forza di gravità che agisce sulla parte superiore del corpo. Per questi fattori, il passo è l’unica andatura da adottare in discesa.
La tecnica corretta è essenziale per affrontare le discese in modo sicuro. Ecco cosa fare:
In discesa, è fondamentale evitare movimenti bruschi che potrebbero spaventare il cavallo o farlo perdere l’equilibrio. Mantenere una guida stabile e costante, evitando brusche tirate delle redini o movimenti improvvisi.
Prima di affrontare una discesa, pianifica la tua strategia. Valuta la pendenza, la lunghezza e la stabilità del terreno. Nel caso di discese estremamente ripide, con un’inclinazione del 45%, comunemente denominate “scivoli” nel gergo equestre, il cavallo adotta una postura particolare. Avvicina gli arti posteriori ai garretti, quasi come se stesse seduto (simile all’atteggiamento dei cani), consentendo al corpo di scivolare verso il basso. Poi, poco prima del termine della discesa, esegue un balzo e atterra in terreno pianeggiante.
L’aspetto cruciale in queste situazioni è posizionare il cavallo con cura tra mani e gambe nella direzione desiderata, garantendo la massima libertà in bocca, incollatura e reni. Quando la discesa non è così ripida, è possibile anche procedere in modo obliquo, anche se questo richiede un notevole sforzo da parte del cavallo. La cosa fondamentale è inquadrare bene il cavallo tra mani e gambe sulla direzione che vogliamo tenere, garantendo la massima libertà di bocca, incollatura e reni. Quando la discesa non è così ripida, è possibile anche procedere in modo obliquo, anche se questo richiede un notevole sforzo da parte del cavallo.
Se la discesa è non solo ripida ma anche scivolosa, potrebbe risultare prudente scendere a piedi, accompagnando il cavallo al fianco per garantire la sicurezza sia del cavaliere che del cavallo. Questo approccio evita l’applicazione di pressioni eccessive sulla schiena del cavallo, riducendo al minimo il rischio di lesioni.
Riguardo alla direzione, è importante notare che quanto più ripido è il terreno, tanto più è consigliabile procedere perpendicolarmente. Evitando questa precauzione, il cavallo potrebbe perdere l’equilibrio e reagire con movimenti bruschi, come accelerare improvvisamente, saltare o spostarsi lateralmente, situazioni potenzialmente pericolose. La sicurezza del cavallo e del cavaliere deve rimanere la massima priorità in ogni situazione.
Infine, ricorda sempre di rispettare il tuo cavallo. Non sovraccaricarlo, evita movimenti bruschi e fai attenzione a segnali di disagio o paura. Solo in questo modo renderai l’esperienza positiva per entrambi.
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