L’età avanzata o un problema ortopedico non è una condizione invalidante tale da impedire ai cavalli di muoversi, purché ne abbiano la possibilità. Lo rileva uno studio che ha monitorato come questi soggetti trascorrono le loro giornate.
Solo perché un cavallo è anziano e ha dolori ortopedici cronici non significa che non abbia voglia di fare niente. I cavalli più anziani e quelli con problemi ortopedici trascorrono le loro giornate facendo più o meno le stesse cose che fanno i cavalli più giovani e sani. Tuttavia secondo lo studio condotto da un gruppo di ricercatori austriaci ne devono avere l’opportunità e la capacità.
Lo studio ha seguito 104 cavalli collocati in 5 strutture. Sono state monitorate le attività di 16 cavalli da tiro, 54 purosangue e 34 cavalli di varie razze. L’attrezzatura di registrazione consisteva in un dispositivo simile a una cavezza. Il finimento conteneva un GPS, un accelerometro, un giroscopio e un radiotrasmettitore. I ricercatori li hanno monitorati 24 ore su 24, rilevando la posizione, il movimento e il tipo di attività.
I soggetti studiati vivevano in tre diversi tipi di alloggi.
I ricercatori hanno registrato i dati per ciascun cavallo due volte per 5-10 giorni. Una volta in primavera o in estate e una volta in autunno o in inverno. I dispositivi trasmettevano i dati in wireless tenendo conto di:
Lo studio ha rilevato che ciò che influenza il modo in cui i cavalli organizzavano il loro tempo è la disposizione dell’alloggio, non l’età o lo stato di zoppia. Infatti, i cavalli zoppi e i soggetti sani sopra i 20 anni e i cavalli zoppi e i soggetti sani sotto i 20 anni hanno organizzato il loro tempo in modo simile. Tuttavia erano tutti nello stesso tipo di ambiente.
La gestione ha un impatto importante sulla salute e sul benessere di tutti i cavalli in generale. I fattori ambientali e di allevamento diventano ancora più importanti con il declino dello stato di salute, invecchiamento compreso. Quindi, l’obiettivo deve essere quello di assicurarsi che si sentano abbastanza a loro agio da muoversi come i cavalli più giovani. La scuderia, però, deve permettere loro di farlo. In generale, i cavalli geriatrici possono e devono muoversi tanto quanto i cavalli giovani.
I ricercatori non hanno trovato alcuna distinzione tra il modo in cui i cavalli di varie età e di vari gradi di zoppia trascorrevano le loro giornate. I cavalli che vivevano nelle stesse condizioni ambientali hanno speso il loro tempo in modo molto simile, sia che fossero anziani o giovani e che soffrissero di dolore ortopedico cronico.
In linea di massima, i cavalli dovrebbero essere in grado di muoversi con il gruppo in cui si trovano, di solito, sono in gran parte in grado di farlo. I ricercatori raccomandano agli allevatori e ai veterinari di indagare singole anomalie o comportamenti diversi poiché i risultati del loro studio mostrano che nemmeno l’età o la zoppia cronica ha impedito ai cavalli di seguire gli schemi del branco.
I proprietari e gli allevatori possono utilizzare i risultati di questo studio per migliorare le loro attuali condizioni di allevamento e massimizzare la salute e il benessere dei loro cavalli.
Approfondisci lo studio completo: “The Effect of Housing and Management Conditions on Geriatric Horses and Horses with Chronic Orthopaedic Disease“, pubblicato su Animals il 23 giugno 2021.
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