Cavallo e cavaliere: ecco perché ogni azione durante l’addestramento deve essere ponderata e basata sull’osservazione e sulle emozioni.

L’addestramento del cavallo è un’arte che richiede pazienza, attenzione e una profonda comprensione del linguaggio non verbale del cavallo. La sintonia tra cavallo e cavaliere è fondamentale per garantire un addestramento efficace e sicuro. Senza questa connessione, ogni sforzo rischia di trasformarsi in un fallimento, causando frustrazione sia per il cavallo che per il cavaliere.

Sintonia tra cavallo e cavaliere: il cuore dell’addestramento

La sintonia tra cavallo e cavaliere va oltre la semplice esecuzione dei comandi. Si tratta di creare un dialogo costante e rispettoso, dove ogni azione del cavaliere viene interpretata dal cavallo come un invito, non un ordine imposto. Questo richiede che il cavaliere impari a “leggere” il cavallo, comprendendo i segnali che esso manda attraverso il corpo, la postura e il comportamento.

Un cavallo che si sente compreso e rispettato è più incline a collaborare, a fidarsi del cavaliere e ad accettare i finimenti e il lavoro con maggiore serenità. Al contrario, un cavallo che percepisce confusione, incoerenza o pressione eccessiva può diventare nervoso, ribelle o addirittura pericoloso.

Ogni azione deve essere ponderata

Nel processo di addestramento, ogni azione del cavaliere deve essere ben ponderata. Non si tratta solo di eseguire comandi, ma di farlo al momento giusto e nel modo giusto. Questo significa osservare attentamente il cavallo e capire quando è pronto per compiere un determinato passo. Forzare un cavallo a compiere un’azione quando non è pronto può rompere la fiducia costruita e rendere l’addestramento controproducente.

È essenziale che il cavaliere sappia valutare quando chiedere qualcosa al cavallo, assicurandosi che la richiesta venga fatta in un contesto in cui è probabile ottenere una risposta positiva. Questo implica non solo una buona lettura del cavallo, ma anche una profonda consapevolezza delle proprie capacità e limiti come cavaliere.

L’Importanza dell’osservazione attenta

L’osservazione è uno degli strumenti più potenti a disposizione di un buon addestratore. Saper cogliere i segnali del cavallo — come un cambio di ritmo nella respirazione, un movimento delle orecchie, o una variazione nella tensione muscolare — può fare la differenza tra un comando eseguito con successo e un’esperienza negativa per il cavallo.

Ascoltare le emozioni del cavallo non significa antropomorfizzare i suoi comportamenti, ma piuttosto riconoscere che anche i cavalli hanno un proprio linguaggio emotivo. Un cavallo sereno, rilassato e disposto a collaborare invierà segnali diversi rispetto a un cavallo stressato o confuso. Riconoscere questi segnali permette al cavaliere di adattare il proprio approccio, scegliendo sempre la strada che porta al miglior risultato possibile senza compromettere il benessere dell’animale.

Rischiare significa sprecare tempo e lavoro

Un aspetto fondamentale dell’addestramento è evitare rischi inutili. Questo non significa non prendere iniziative, ma farlo con una strategia chiara e una preparazione adeguata. Avviare un lavoro senza essere certi di poterlo portare a termine non solo mette a rischio la sicurezza del cavallo e del cavaliere, ma spreca anche tempo e fatica. Ogni errore può compromettere il progresso fatto fino a quel momento, creando confusione nel cavallo e frustrazione nel cavaliere.

Un buon addestratore sa che è meglio aspettare piuttosto che rischiare di buttare via il lavoro fatto. La pazienza è una virtù chiave nell’addestramento del cavallo, così come la capacità di riconoscere quando è il momento di spingere e quando, invece, è meglio fare un passo indietro.

La sintonia tra cavallo e cavaliere è la chiave di un addestramento di successo. Ogni azione deve essere ponderata e basata su un’osservazione attenta, rispettando il linguaggio e le emozioni del cavallo. Questo approccio non solo migliora l’efficacia dell’addestramento, ma rafforza anche il legame di fiducia tra cavallo e cavaliere, garantendo un percorso di crescita sereno e soddisfacente per entrambi.

Tutti i concetti espressi nei paragrafi precedenti sono approfonditi nel libro “Un dono da ogni cavallo” di Massimo Pierini. L’opera non è un semplice testo narrativo, ma una preziosa raccolta di pillole tecniche e spunti di riflessione per un addestramento dei cavalli più consapevole, efficace e rispettoso. Pierini offre una guida pratica per chi vuole andare oltre la superficie dell’addestramento, proponendo strategie per sviluppare una vera connessione con il cavallo e garantire il successo di ogni sessione di lavoro. Ricordiamoci sempre che il rischio di sprecare tempo e lavoro non vale il potenziale fallimento: ogni passo deve essere fatto con cura, rispetto e consapevolezza, seguendo i preziosi insegnamenti di chi ha dedicato la sua vita a comprendere questi magnifici animali.

Libri di cavalli: Massimo Pierini, Un dono da ogni cavallo, zoraide editore, p. 31-32

È un libro che parla di cavalli e di uomini. Il testo si compone di tre storie che raccontano di un ragazzo che cresce in una valle sperduta e che impara a coniugare gli insegnamenti del passato con la sua esperienza personale e le esperienze più moderne in campo etologico e addestrativo.

Per Maria Cristina Magri di Cavallo Magazine,  Massimo con il suo libro ha messo in luce «l’aspetto poco illuminato» del lavoro e dei sentimenti dell’addestratore che per mesi e mesi lavora con un cavallo per risolvere problemi difficili, instaura con lui un legame stretto come un nodo «e poi arriva qualcuno che prende il cavallo, lo carica su un van», se lo porta via e con molta probabilità non lo incontrerà mai più.

Potete trovare il libro sul nostro sito: imisteridelcavalloStore >>> ACQUISTA ON LINE >>> Clicca qui

oppure:

ElephantsBooks in libreria oppure ACQUISTA ON LINE >>> Clicca qui

IBS.IT >>> ACQUISTA ON LINE >>> Clicca qui

laFeltrinelli >>> ACQUISTA ON LINE >>> Clicca qui

Amazon >>> ACQUISTA ON LINE >>> Clicca qui

Il testo è ordinabile (fornendo il codice ISBN: 9798890950469) presso tutte le librerie in territorio nazionale.