Chiediamo spesso al nostro veterinario di consultare fotografie e video che gli inviamo in formato digitale. Inviamo immagini di ferite, anomalie di conformazione o zoppie. La valutazione di questi video o foto è tecnicamente definita telemedicina. Si tratta di un servizio che il veterinario ha scelto di fornire ai suoi clienti con maggiore frequenza negli ultimi due anni in risposta all’emergenza COVID-19.
Naturalmente, ci deve già essere un buon rapporto veterinario-cliente-paziente. Ciò significa che il veterinario deve aver visitato il cavallo di persona almeno negli ultimi 12 mesi.
In molti casi, questo tipo di condivisione di informazioni può in definitiva essere una soluzione vincente per la cura del cavallo. Ma a volte per i veterinari è fonte di frustrazione. Infatti, nonostante i loro sforzi, dalle immagini che rucevono non riescono a ricavare le informazioni di cui hanno bisogno.
Assicurati che l’area abbia un’illuminazione adeguata ed evita la controluce. Le stalle sono solitamente buie e la luce dall’alto può creare ombre. Quindi, se possibile, usa luce naturale. Altrimenti, il flash o la luce di riempimento possono aiutare. La luce di riempimento, infatti, può essere utilizzata per ridurre il contrasto e fornire un’illuminazione alle zone in ombra. Se stai fotografando una ferita o un’altra lesione, metti a fuoco l’area in questione. Le immagini sfocate non sono utili.
Se il tuo cavallo ha una ferita sanguinante, puliscila in modo che il sangue non offuschi la ferita stessa.
Includi almeno un dettaglio dell’area in questione o della ferita. Inoltre, aggiungi foto che forniscano una visione migliore del cavallo stesso. In questo modo aiuterai il veterinario a orientare la posizione della ferita.
Usa un oggetto di riferimento. Una moneta, una matita o un righello, mostrerà la proporzione della ferita.
Quando invii un video, si applicano tutte le regole di cui sopra. Per qualsiasi zoppia, per fare una valutazione completa il tuo veterinario dovrà guardare il cavallo muoversi davanti, dietro e di lato.
Ricorda che il veterinario può spesso ottenere molte più informazioni da un esame fisico, che consente la palpazione, l’esplorazione della ferita o la visione da più angolazioni.
Se il tuo veterinario si rifiuta di fare una diagnosi o di raccomandare un trattamento basato su immagini digitali, di solito è perché vuole fare un piano di trattamento il più accurato possibile. Le immagini potrebbero indurlo ad vuole arrivare a una conclusione che potrebbe pregiudicare il futuro del tuo cavallo.
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