Utilizziamo i vantaggi della crusca di riso nell’alimentazione del nostro cavallo mediante una rapida ed economica preparazione casalinga.
La crusca di riso, una volta considerata un sottoprodotto trascurabile, ha guadagnato riconoscimento per i suoi benefici nutrizionali nell’alimentazione equina. Derivata dalla lavorazione dei chicchi di riso, offre un ricco contenuto di grassi (15%) e fibre (13%), rendendola un componente ideale per formulare razioni e mangimi per cavalli con esigenze energetiche elevate, senza eccesso di amido. Inoltre, è particolarmente adatta per puledri in crescita, cavalli a rischio laminite o con problemi muscolari.
I Benefici nei Cavalli
- Basso Contenuto di Amido: La crusca di riso fornisce energia senza un eccesso di amido, adatta per cavalli sensibili a questa sostanza.
- Ricchezza in Fibre: La presenza significativa di fibre contribuisce alla salute digestiva e può essere benefica per cavalli a rischio di disturbi gastrointestinali.
- Adatta per Attività Aerobiche: Nei cavalli che svolgono lavori aerobici, come quelli impegnati in discipline come endurance o trottatori, può essere una componente utile grazie al suo apporto energetico.
Ricetta della Crusca di Riso Fatta in Casa
Ingredienti:
- 400 g di crusca di riso stabilizzata (forma pellettata per evitare disturbi gastrointestinali)
- 2 kg di orzo (miscela metà fioccata e metà schiacciata)
- 500 g di avena intera (preferibilmente nera per maggiore vigore)
- 300 g di carrube (compensano gli squilibri di calcio e fosforo)
- 1 kg di fieno wafer o pellettato (senza cereali o sottoprodotti aggiunti)
- 250 g di favetta fioccata
- 120 g di olio di soia
- Integratore bilanciato di calcio, fosforo e vitamine (E e C)
- 2 cucchiai di sale da cucina
Procedura:
- Mescolare tutti gli ingredienti in un contenitore o dosare singolarmente usando misurini pre-tarati.
- Nei giorni di lavoro leggero dimezzare l’orzo, mentre nei giorni di riposo dimezzare tutte le quantità, aumentando il fieno di 1 kg.
La preparazione casalinga della crusca di riso consente di sfruttare i benefici senza ricorrere a costosi mangimi commerciali. Tuttavia, è fondamentale consultare un esperto nutrizionista equino per garantire una dieta equilibrata e adatta alle specifiche esigenze del proprio cavallo. Inoltre attenzione a non confondere la crusca di riso con la lolla di riso. Quest’ultima viene frequentemente impiegata come materiale per la lettiera nelle scuderie. Tuttavia, è sconsigliata nei box di cavalli inclini a mangiare la lettiera, poiché contiene elevate quantità di silice. Questa sostanza può, nel tempo, irritare le mucose dell’apparato digerente, causando potenzialmente dolore e aumentando il rischio di coliche.