Cavalcare sotto la pioggia? Per il cavallo non è un problema per i tuoi finimenti in cuoio sì. Scopri come proteggere la tua attrezzatura.
In articoli precedenti, abbiamo esplorato la possibilità di praticare l’equitazione anche in condizioni meteorologiche avverse, come la pioggia. È essenziale sottolineare che la pioggia non rappresenta un grave inconveniente per i cavalli, poiché sopportano l’acqua meglio di noi. I cavalli, infatti, sono dotati di un sistema naturale di asciugatura incorporato nel loro organismo. Quando il loro mantello si bagna, il calore corporeo spinge l’umidità verso l’estremità dei peli, dove essa evapora nell’aria. In condizioni di temperatura inferiore allo zero, questa umidità può persino congelarsi formando piccoli ghiaccioli sulle punte dei peli, mantenendosi comunque a una distanza sicura dalla pelle.
Tuttavia, se ci sorprende la pioggia durante l’attività equestre, è fondamentale dedicare cure speciali al nostro compagno equino una volta rientrati.
Dobbiamo prestare immediatamente attenzione anche all’equipaggiamento, specialmente se è in cuoio. La pioggia può mettere a dura prova la nostra attrezzatura, e se la pelle non viene curata adeguatamente in presenza di umidità, può deteriorarsi rapidamente.
Anche chi non pratica equitazione riconoscerà che l’esposizione della pelle all’umidità è dannosa. Pertanto, non sorprende che molti cavalieri evitino di cavalcare sotto la pioggia per preservare la qualità dei loro equipaggiamenti.
In questo articolo, esploreremo l’importanza di prendersi cura dell’attrezzatura in cuoio e forniremo una guida dettagliata su come gestire e riparare i finimenti che si sono bagnati durante una giornata piovosa a cavallo.
Il Significativo Investimento in Cuoio
L’attrezzatura in cuoio per cavalli rappresenta un significativo investimento. Selle, redini, finimenti e altri accessori richiedono un’attenzione particolare per mantenere la loro funzionalità, resistenza e bellezza nel tempo. La pelle, se trascurata, può perdere la sua elasticità, diventare fragile e mostrare segni di degrado precoce.
Il Rischio dell’Esposizione all’Umidità
L’acqua è un elemento particolarmente avverso per la pelle. L’esposizione costante all’umidità può causare secchezza, screpolature e addirittura la formazione di muffe. La sella, le redini e altri accessori possono subire danni irreparabili se non trattati tempestivamente e correttamente dopo essere stati esposti alla pioggia.
Guida Passo dopo Passo per la Cura dell’Attrezzatura Bagnata
- Asciugatura Adeguata: Appena possibile, collocate la sella e gli altri accessori su una rastrelliera che consenta un flusso d’aria adeguato. Evitate l’esposizione diretta alla luce solare o a fonti di calore eccessivo, in quanto ciò potrebbe causare deformazioni e incrinature.
- Rimozione dell’Acqua in Eccesso: Utilizzate un panno per eliminare delicatamente l’acqua in eccesso dalla pelle. Pulite accuratamente lo sporco e il fango, evitando che si accumulino e danneggino ulteriormente la superficie.
- Applicazione di Balsamo per Cuoio: Mentre la pelle è ancora umida, applicate un balsamo per cuoio sulla sella e sugli altri accessori. Questo aiuterà a mantenere la pelle idratata e a prevenire la secchezza.
- Asciugatura Completa: Lasciate che la sella si asciughi completamente, il che potrebbe richiedere più di 24 ore. Durante questo periodo, posizionate l’attrezzatura su una rastrelliera senza copertura per favorire la circolazione dell’aria.
- Trattamento Post-Asciugatura: Una volta che l’attrezzatura è completamente asciutta, applicate nuovamente un balsamo per cuoio. Questo passo aiuterà a consolidare la cura e la protezione della pelle.
Una Pratica Necessaria per Prolungare la Durata dell’Attrezzatura
La cura dell’attrezzatura in cuoio è una pratica necessaria per i cavalieri. Montare sotto la pioggia può presentare sfide, ma seguendo attentamente i passaggi di cura consigliati, è possibile preservare la qualità dell’equipaggiamento e assicurare che sia pronto per affrontare molte avventure future a cavallo. Invece di considerare la cura dell’attrezzatura come un compito noioso, dovremmo vederlo come un investimento nella longevità e nella funzionalità dei nostri preziosi strumenti di equitazione.