“Imprint Training del puledro appena nato”, è un libro che rappresenta l’unica versione italiana del manuale del dott. Robert M. Miller. Il dottor Miller è una delle più apprezzate autorità scientifiche dell’etologia del cavallo. Questa edizione integrale in italiano è stata curata da Serena Cappello.
Robert M. Miller, addestratore e veterinario di cavalli e muli, ed appassionato studioso del comportamento, ha pubblicato diversi libri e numerosi articoli su riviste scientifiche specializzate. Tiene conferenze in ogni continente e porta le sue scoperte sul comportamento dei cavalli e sulla sicurezza di chi li maneggia a veterinari, addestratori, maniscalchi e cavalieri di tutto il mondo.
Il dott. Miller – come racconta nel testo – nella sua carriera di veterinario, per ragioni ostetriche, ha maneggiato i puledri sin dalla nascita; ciò gli ha permesso di notare che essi erano più docili di quelli che avevano avuto un minore contatto umano. Da qui l’idea che ciò fosse causato dal fenomeno dell’imprinting, il processo di apprendimento che si verifica subito dopo la nascita e che permette di stabilire un modello di comportamento. Per questo motivo ha iniziato a manipolare tutti i suoi puledri e muli massimizzando il processo ed includendo in esso la procedura di sensibilizzazione e di desensibilizzazione.
Il Dott. Miller ha così elaborato un metodo, poi denominato “Imprinting Training”.
Oggi, diversi studi hanno dimostrato che il puledro appena nato percepisce meglio le sensazioni e gli stimoli ed è in grado, in un periodo di tempo incredibilmente breve, di classificarli e memorizzarli rapidamente e durevolmente imparando una quantità illimitata di informazioni. Il puledro imparerà così ad ignorare gli stimoli spaventosi ma innocui che rientrano nella routine quotidiana della scuderia, che in genere suscitano una reazione di fuga nel giovane cavallo, e che rappresentano motivo di frequenti lesioni sia per i cavalli che per le persone che lavorano con loro.
Il libro, accessibile a tutti coloro che operano con i cavalli e a tutti gli appassionati, è soprattutto un riferimento per veterinari, addestratori e allevatori. È un manuale arricchito da 261 foto, da un glossario dei termini tecnici, e da una bibliografia dei personaggi che hanno fatto la storia della psicologia equina. Facile da seguire, spiega passo per passo le operazioni da compiere per la manipolazione e la formazione dei puledri subito dopo la nascita.
Il testo è stato curato da Serena Cappello che da diversi anni si impegna nel divulgare il principio che le osservazioni scientifiche aiutano a comprendere e ad approcciare la splendida creatura quale è il cavallo. Laureata in filosofia, la sua tesi, dedicata alla teoria dell’imprinting, è stata pubblicata per la sua eccellenza in forma di articolo nella rivista “Psychofenia-Ricerca ed analisi psicologica” nel 2007. Nel 2008 ha curato la pubblicazione di un altro testo di Miller “I misteri del cavallo” il cui successo è stato, in Italia, una vera novità tanto da interessare il mondo scientifico e le riviste specializzate che lo hanno recensito e proposto.
Il testo “Imprint Training del puledro appena nato” si apre con una prefazione del prof. Antonio Lucio Catalano, Presidente del Corso di Laurea in Scienze e Tecniche Equine dell’Università di Parma, e spiega questa efficace tecnica che consente di attuare una sorta di simbiosi tra l’addestratore ed il cavallo senza mai ricorrere alla forza o peggio alla violenza. Inoltre, il testo sfata molti luoghi comuni relativi all’effetto che un’eccessiva manipolazione del puledro appena nato possa incidere negativamente sull’accettazione dello stesso da parte della fattrice. L’imprinting è facile da eseguire ma deve essere fatto correttamente. Non va dimenticato che si tratta di un apprendimento permanente, quindi non si devono commettere errori.
Oltre che in libreria, il testo è presente in molte manifestazioni legate al mondo equestre tra cui: “FieraCavalli” di Verona; “Fiera Cavalli Roma”; etc.
Da “La Voce Equestre” plurisettimanale d’informazione della FISE