Postura a cavallo: esploriamo il concetto di “caviglia elastica” di Antonella Lioce e il suo impatto nella pratica in sella.
La relazione tra il corpo umano e il cavallo va oltre la semplice connessione fisica, estendendosi anche alla consapevolezza della postura e al modo in cui il corpo si muove durante l’equitazione. Antonella Lioce, nel suo libro “Il Cavallo ed Io”, esplora il concetto di “caviglia elastica e non rigida“. Questo si riferisce alla capacità di percepire e utilizzare in modo flessibile e adattabile la propria caviglia durante il movimento e mette in evidenza il profondo impatto che questa caratteristica può avere sulla postura e sulla relazione con il cavallo.
La caviglia come punto chiave
Lioce sottolinea l’importanza della caviglia come un punto cruciale di connessione tra il piede e il resto del corpo. La caviglia non è solo un giunto meccanico; è piuttosto il punto di transizione tra il supporto del piede e il peso del corpo. Immagina la caviglia come un elemento elastico, una molla che può flettersi e adattarsi a varie situazioni, anziché essere rigida come un bastone.
Riflessioni sull’uso moderno del corpo
L’autrice esplora la percezione moderna della caviglia, evidenziando come lo stile di vita contemporaneo abbia contribuito a una sorta di “atrofia” di questa parte del corpo. La mancanza di movimento e di varietà di terreni su cui camminare ha portato a una riduzione dell’esperienza e dell’allenamento delle caviglie. Questo, a sua volta, ha un impatto sulla nostra postura quotidiana e, in particolare, sulla nostra capacità di stabilizzare il corpo in sella a un cavallo.
La postura e la caviglia elastica
L’idea di una caviglia elastica è legata all’immagine di un corpo in grado di adattarsi con flessibilità e armonia. Lioce esplora come la posizione del piede e, di conseguenza, la caviglia, influenzino la postura generale. Il modo in cui il peso è distribuito, l’angolazione del piede e la flessibilità della caviglia giocano un ruolo determinante nella formazione di una postura equilibrata.
L’effetto domino sulla postura e sulla relazione con il cavallo
La caviglia elastica, quando correttamente sviluppata, si riflette positivamente su altre parti del corpo. Lioce osserva che una caviglia più flessibile si traduce in ginocchia, schiena e spalle più reattive e libere. Questo effetto “domino” porta a un miglioramento significativo nella postura complessiva e nella comunicazione con il cavallo durante le attività in sella.
La cura della caviglia per un equilibrio armonico
Il concetto di “caviglia elastica e non rigida” proposto da Antonella Lioce ci invita a riflettere sulla consapevolezza del nostro corpo e sulla sua interazione con il mondo e con i cavalli. Sviluppare una caviglia elastica richiede attenzione e allenamento, ma i benefici si estendono ben oltre la sola equitazione. È un invito a riscoprire la flessibilità e l’armonia nel movimento, creando una connessione più profonda tra il cavaliere, il cavallo e il proprio corpo.
Per approfondire il metodo Feldenkrais applicato all’equitazione
Il Cavallo ed Io
di Antonella Lioce
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Il Metodo Feldenkrais può essere insegnato esclusivamente da insegnanti diplomati a seguito di una formazione quadriennale.
Antonella Lioce
Fisioterapista dal 1987 e insegnante del Metodo Feldenkrais® dal 2001. Il suo lavoro si sviluppa nell’educare all’approccio globale dell’intero organismo, una “fisioterapia biomodulare”. Negli ultimi anni ha sviluppato un attenzione specifica sul benessere e sui bisogni delle persone a 360°. Amante dei cavalli da sempre, si è avvicinata in maniera attiva e costruttiva al mondo dell’equitazione. Sperimenta in prima persona i benefici del Metodo Feldenkrais a cavallo. Condivide le proprie competenze ed esperienze sia in ambito individuale che di gruppo con tutti i cavalieri/amazzoni principianti e avanzati. Attraverso lezioni individuali di gruppo ha aiutato cavalieri/amazzoni afflitti da dolori, cattive abitudini e ansie a migliorare le proprie abilità equestri. Tiene Lezioni in tutta Italia.
La dottoressa Lioce risponderà volentieri ai vostri commenti o alle domande che vorrete farle direttamente per email o sulla pagina Facebook Fisioterapia e Benessere.
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