la caviglia

La caviglia: la sua complessità da Leonardo da Vinci all’equitazione

La caviglia, fondamentale per supporto elastico e stabilità, influenza equilibrio, coordinazione e postura.

Leonardo da Vinci, nel lontano 1500, non solo dipinse capolavori artistici ma anche comprese profondamente il corpo umano. Nelle sue tavole anatomiche, riconobbe il piede come un’opera unica di architettura e bio-meccanica. Questo capolavoro, con le sue 26 ossa, 33 articolazioni, 114 legamenti, 20 muscoli e 250.000 ghiandole sudorifere, va oltre la sua funzione di base. Il piede non è solo un mezzo per camminare o correre, ma è essenziale per la postura complessiva del corpo.

Le caviglie, parte integrante del piede, svolgono un ruolo cruciale fornendo un supporto elastico alle variazioni del terreno. Questa elasticità è fondamentale per attività quotidiane come correre, saltare e camminare su terreni irregolari. Le caviglie contribuiscono anche alla stabilizzazione del corpo in posizione eretta e coordinano i movimenti.

La complessità strutturale e l’adattabilità delle caviglie sono essenziali per mantenere equilibrio, coordinazione e postura corretta, influenzando direttamente la verticalità del corpo e la capacità di svolgere attività motorie.

L’impatto della posizione del piede nell’equitazione:

La posizione del piede ha un impatto significativo sulla struttura del corpo, specialmente a cavallo. La distribuzione del peso e l’angolazione dell’appoggio influenzano la postura generale, le gambe, la schiena e persino il bacino.

Appoggio sul bordo Esterno del piede:

  • Se si appoggia maggiormente il bordo esterno del piede, le gambe tendono a arcuarsi. Questo può condizionare la posizione delle gambe, influenzando indirettamente la schiena e la postura generale in sella.

Peso all’interno del piede:

  • Se il peso cade maggiormente all’interno del piede, le gambe possono tendere a andare verso l’interno. Questo può influire sulla posizione del corpo in sella e condizionare la schiena.

Avampiedi flessi:

  • Se gli avampiedi sono flessi, il bacino può irrigidirsi. Questo può avere un impatto sulla flessibilità e sulla mobilità del corpo durante l’equitazione.

Spostamento del peso sui talloni:

  • Se il peso viene spostato sui talloni, la colonna vertebrale subisce una modifica della sua curvatura. Ciò può causare contrazioni nella catena muscolare, con effetti negativi sulla postura generale, sulla testa e sul collo.

Consigli di Antonella Lioce

Antonella Lioce sottolinea che posizioni errate del piede possono innescare un effetto domino nel corpo, compromettendo la salute e l’efficienza in sella. Una corretta posizione del piede è cruciale per evitare complicazioni e massimizzare l’efficienza corporea durante l’equitazione.

L’importanza della cura delle caviglie:

Distribuzione uniforme dell’appoggio:

  • La prima raccomandazione è che l’appoggio del piede deve essere distribuito in modo uniforme al terreno. Ciò significa che il piede non dovrebbe bloccarsi in specifici punti, consentendo così una maggiore velocità di movimento in sincronia con le azioni richieste.

Ruolo cruciale della caviglia:

  • La caviglia è il punto d’incontro tra l’appoggio del piede che proviene dal basso e il peso del corpo proveniente dall’alto attraverso la tibia e il perone. Per garantire una buona postura, la caviglia deve essere sempre ben allineata e libera in tutti i gradi di movimento.

Allineamento delle ginocchia:

  • Per verificare se la caviglia è ben allineata, occorre guardare le ginocchia quando si è in piedi. Le ginocchia non dovrebbero andare troppo indietro rispetto ai talloni o troppo in avanti rispetto alle dita dei piedi. Se le ginocchia sono ben allineate con l’arco plantare a formare un angolo inferiore ai 90°, significa che la caviglia è ben posizionata.

La caviglia Come molla

La caviglia è metaforicamente descritta come una molla, simboleggiando una flessibilità che assorbe e restituisce energia in modo elastico. Questa caratteristica, ottenuta lavorando sulla flessibilità delle caviglie, ha effetti positivi sull’intero corpo.

  1. Postura “ideale” e caviglia “elastica”:
    • Una postura “ideale” è dinamica e flessibile, simile a una caviglia “elastica” che si adatta alle azioni quotidiane.
  2. Benefici della flessibilità:
    • La flessibilità delle caviglie ha impatti positivi su ginocchia, schiena e spalle, migliorando la flessibilità nelle attività quotidiane.

Conclusioni

In sintesi, la posizione del piede e la flessibilità della caviglia sono fondamentali per una postura corretta e una funzionalità ottimale. L’attenzione a questi dettagli non solo migliora l’equitazione ma ha impatti positivi sull’intero benessere corporeo. Mantenere caviglie elastiche è la chiave per un corpo adattabile, in grado di sostenere una vasta gamma di movimenti con fluidità e naturalezza. La salute e l’efficienza nell’equitazione dipendono da una corretta gestione di queste parti vitali del corpo.

Antonella Lioce, Il cavallo ed Io, zoraide editore, pp. 47-48

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Il Cavallo ed Io
di Antonella Lioce

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Il Metodo Feldenkrais

Il Metodo Feldenkrais può essere insegnato esclusivamente da insegnanti diplomati a seguito di una formazione quadriennale.

Antonella Lioce
Fisioterapista dal 1987 e insegnante del Metodo Feldenkrais® dal 2001. Il suo lavoro si sviluppa nell’educare all’approccio globale dell’intero organismo, una “fisioterapia biomodulare”. Negli ultimi anni ha sviluppato un attenzione specifica sul benessere e sui bisogni delle persone a 360°. Amante dei cavalli da sempre, si è avvicinata in maniera attiva e costruttiva al mondo dell’equitazione. Sperimenta in prima persona i benefici del Metodo Feldenkrais® a cavallo. Condivide le proprie competenze ed esperienze sia in ambito individuale che di gruppo con tutti i cavalieri/amazzoni principianti e avanzati. Attraverso lezioni individuali di gruppo ha aiutato cavalieri/amazzoni afflitti da dolori, cattive abitudini e ansie a migliorare le proprie abilità equestri. Tiene Lezioni in tutta Italia.

La dottoressa Lioce risponderà volentieri ai vostri commenti o alle domande che vorrete farle direttamente per email o sulla pagina Facebook Fisioterapia e Benessere.

Se vuoi provare una lezione di equitazione congiunta al Metodo Feldenkrais® contatta Antonella Lioce: 3284781140 – antonella.lioce66@gmail.com

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