Articoli

La consapevolezza del movimento del bacino

Scorri per leggere
Scorri per leggere

La consapevolezza del movimento del bacino permette al cavaliere di connettersi con il cavallo e far muovere insieme e in armonia i due corpi.

Uomini e cavalli seppur appartenenti a specie diverse hanno in comune una comunicazione che si attua attraverso il movimento e la postura. Per entrambi, seppur in modo diverso, il movimento è correlato alle emozioni e al contesto sociale. Quando cavallo e cavaliere si muovono insieme, comunicano in un linguaggio condiviso. Questo attinge elementi sia dal mondo umano che da quello equino.

Il cavallo non è comparso sulla terra per portare un cavaliere sulla sua schiena. Né si è evoluto per trasportare e gestire il carico di un cavaliere. Infatti, ilcavaliere ha la forza e l’abilità per portarsi da solo. Mentre il cavallo ha la forza e l’abilità di portare se stesso mentre trasporta anche il cavaliere. Ciò significa che è responsabilità del cavaliere sviluppare la capacità del cavallo di portare la persona sulla sua schiena. Inoltre, è responsabilità del cavaliere far muovere i due corpi insieme e in armonia sia fisicamente che psicologicamente.

Il cavaliere siede sulla spina dorsale del cavallo, una delle aree più mobili. Qui si bilancia e appoggia il suo peso attraverso il bacino e l’interno coscia. Infatti, è la posizione del bacino che determina la qualità del contatto con il cavallo. Quindi determina l’assetto, la forma, la posizione della schiena e la posizione delle gambe. È responsabilità del cavaliere sviluppare la sua capacità di sedersi sulla schiena del cavallo. Il modo in cui si siede può rendere più facile o molto più difficile per il cavallo trasportarlo e muoversi sotto di lui.

Muovere il bacino in modo scorretto e, in generale, qualsiasi movimento accentuato da un’inclinazione del bacino disturba il cavallo. Ne disturba l’equilibrio e la serenità. Alcuni cavalieri sono agitati, contratti, duri e rigidi. Cambiano la postura, la stabilità e l’indipendenza degli aiuti. Pertanto  i loro segnali diventano difficili da comprendere.

Al fine di non influire negativamente sul movimento di tutto il corpo del cavallo, il cavaliere deve essere consapevole di come limita o aumenta il movimento della sua schiena. Inoltre, deve saper gestire il suo equilibrio dinamico e deve essere in grado di seguire la schiena del cavallo con il bacino. Ciò consente al cavaliere di bilanciarsi e di ampliare la sua base di supporto. E, soprattutto, distribuisce su un’area più ampia parte del suo peso, lontano dalla colonna vertebrale. Ciò consente di seguire il movimento della schiena del cavallo piuttosto che bloccarla o perdere il contatto.

Il compito del cavaliere è assorbire e reindirizzare consapevolmente le forze provenienti dalla gravità e dal cavallo. Il cavaliere dovrebbe dedicare più tempo ad “ascoltare” che a “chiedere” consentendo al cavallo di esprimersi.

Diventare consapevoli del movimento nel nostro bacino e del corpo ci permette di connetterci con il cavallo. Maggiore è la sensibilità del nostro corpo, maggiore è il vocabolario che abbiamo a disposizione per comunicare con il cavallo.


Per conoscere il proprio corpo e autoeducarsi al movimento

 

Il Cavallo ed Io
di Antonella Lioce

Un viaggio nel metodo Feldenkrais®. Un manuale che ti prende per mano e ti fa capire che imparare ad «eseguire un movimento (in sella) è relativamente semplice» ma imparare a «sentire ciò che quel movimento genera in noi e per riflesso nel cavallo … è tutta un’altra storia.»

Il Metodo Feldenkrais® sviluppa ciò che in noi è innato, stimola la nostra intelligenza motoria unita alla plasticità del nostro cervello in grado di apprendere a qualsiasi età e in qualsiasi condizione. Attraverso processi motori di consapevolezza offre la possibilità di mettere a fuoco le nostre reali abilità, quindi prenderne coscienza e conoscenza. Ci offre la possibilità d’imparare ad imparare da noi stessi e riconoscere la propria immagine. Nella relazione con il nostro cavallo ci allena a sintonizzare e modulare il lavoro del proprio corpo. La flessibilità, la coordinazione, il focus, l’equilibrio dinamico e statico, la postura, il linguaggio non verbale, l’attenzione saranno più efficienti ed efficaci.

Disponibile su:

imisteridelcavalloStore >>> ACQUISTA ON LINE >>> Clicca qui

Elephantsbooks in libreria oppure ACQUISTA ON LINE >>> Clicca qui

More Than a Horse >>> ACQUISTA ON LINE >>> Clicca qui

IBS.IT >>> ACQUISTA ON LINE >>> Clicca qui

laFeltrinelli >>> ACQUISTA ON LINE

 

Il testo è ordinabile (fornendo il codice ISBN: 9788890950490) presso tutte le librerie in territorio nazionale.

 

Scorri per leggere
Serena Cappello

Leggi Commenti

Articoli Recenti

Longia per cavalli: funzioni, modelli e consigli per la scelta

La longia per cavalli è uno strumento fondamentale nel mondo dell'equitazione. Ne esistono diversi modelli:…

18 ore fa

Storie di cavalli e di uomini: fiducia, addestramento e il dolore della separazione

Storie di cavalli e di uomini: il ruolo dell’addestratore. Il legame indissolubile tra uomo e…

1 giorno fa

Qualità dell’aria nella scuderia: come mantenere i cavalli in salute

Qualità dell'aria nella scuderia: scopri come migliorarla per garantire salute e benessere ai tuoi cavalli.…

3 giorni fa

François Baucher: pioniere e ricercatore moderno dell’arte equestre

Perché François Baucher rappresenta un pioniere e un vero esempio di ricercatore moderno nell'ambito dell'equitazione?…

4 giorni fa

Addio al Dr. Robert M. Miller: una vita dedicata ai cavalli e al loro benessere

Il Dr. Robert M. Miller, pioniere nell’equitazione naturale e nell’Imprint Training, lascia un’eredità indelebile nel…

4 giorni fa

Fieracavalli 2024: un’esplosione di energia ed emozioni indimenticabili

Fieracavalli 2024: emozioni, incontri e passione equestre in un evento unico che celebra cavalli, cultura…

6 giorni fa
Scorri per leggere

This website uses cookies.