La personalità della cavalla può cambiare dopo il primo parto? Può rispondere in modo diverso all’addestramento?
Tra coloro che hanno vissuto l’esperienza della gravidanza della propria cavalla qualcuno può aver notato un cambiamento della sua personalità dopo la nascita del primo puledro.
Alcune cavalle prima del parto hanno un temperamento caldo e sensibile, altre sono tranquille ma dopo il parto diventano l’opposto di quello che erano prima.
Il parto può cambiare la personalità di una cavalla?
Questa è una splendida domanda a cui non è possibile rispondere in modo univoco e oggettivo. Gli ormoni della gravidanza e la presenza di un puledro al suo fianco potrebbero modificare temporaneamente il comportamento di una cavalla. Al momento non esiste alcuna ricerca che esamini i cambiamenti a lungo termine, in particolare per quanto riguarda l’addestramento e le prestazioni.
La “saggezza comune” dice che dopo il parto la cavalla “si calma”. Tuttavia, ci sono molti riscontri aneddotici che a volte si contraddicono a vicenda. Alcuni allevatori ritengono che la cavalla cambia. Altri, invece, no. Alcuni proprietari notano che la vecchia personalità ritorna dopo lo svezzamento del puledro.
La Dr. Nancy Diehl, veterinaria ed esperta di comportamento equino, docente della School of Veterinary Medicine dell’Università della Pennsylvania, in un suo post su TheHorse.com non ha una risposta definitiva sull’argomento, ma presenta una serie di considerazioni.
Innanzitutto le sue riflessioni riguardano le cavalle con i puledri svezzati, altrimenti qualsiasi reazione della cavalla potrebbe essere causata alla vicinanza o meno del suo puledro. Poi ritiene che quando si nota un qualsiasi cambiamento comportamentale in una cavalla, si deve sempre considerare, in primo luogo, una malattia del tratto riproduttivo. Alcuni tumori ovarici o strutture ovariche persistenti possono sicuramente causare un cambiamento nel comportamento. Anche le infezioni uterine, pur non causando alcun cambiamento fisiologico o comportamentale generale, non devono essere sottovalutate. Per questo motivo è bene che il veterinario effettui un esame riproduttivo della cavalla.
Anche le esperienze passate, spiega ancora la dr. Diehl, possono influenzare il comportamento. Quindi apparenti cambiamenti di personalità potrebbero, in realtà, essere solo risposte apprese. È quindi opportuno pensare al comportamento della cavalla in generale e a come è stata gestita durante il periodo pre e post parto.
Potrebbero esserci stati dei cambiamenti nella gestione della cavalla durante la gravidanza e dopo il parto. Oppure la cavalla potrebbe aver appreso qualche comportamento indesiderato dalle interazioni con altre persone. Bisogna poi valutare se è stata una madre estremamente protettiva. In questo caso ha imparato alcuni comportamenti per “convincere” le persone a stare alla larga da lei e dal suo puledro. Apprendimento che ha poi trasferito efficacemente in tutti gli altri contesti.
Forse la sua iperprotettività nei confronti del figlio le ha permesso di acquisire una certa esperienza in fatto di attenzione e vigilanza che si traduce in un comportamento pauroso o ostinato.
Anche l’ambiente in cui vive la cavalla deve essere preso in considerazione. Forse dopo l’esperienza con uno stallone (se la riproduzione è stata naturale) e con un puledro al fianco, potrebbe indurla a comportarsi in modo diverso se si trova in prossimità di stalloni e puledri. Comportamento che potrebbe anche variare con il suo ciclo estrale.
E se il cambiamento coinvolge la persona e non la cavalla?
Forse in un paio d’anni circa (più o meno dall’accertamento della gravidanza fino allo svezzamento del puledro) sono cambiate le competenze della persona. Forse si è cambiato istruttore o addestratore che ha aspettative diverse sulla cavalla o ha uno stile di addestramento diverso.
Una cavalla che esce da una carriera agonistica può mostrare cambiamenti di comportamento piuttosto drastici nel corso del tempo, con o senza riproduzione. È possibile che il cambiamento di comportamento della cavalla coincida con un altro anno o due di età e maturità.
Conclude la dr. Diehl che le informazioni che si hanno sulle cavalle che vivono in libertà non sono di grande aiuto per capire cosa succede dopo il parto. Le relazioni di una cavalla con gli altri membri del suo gruppo cambiano certamente dopo il parto: il suo puledro, così come i puledri più grandi se sono ancora nel gruppo, diventano generalmente i suoi compagni più stretti. Le fattrici in un gruppo di riproduzione naturale di solito non cambiano il loro status in virtù del fatto che hanno un puledro. Il loro status potrebbe cambiare nel tempo dopo molti puledri, ma ciò potrebbe essere dovuto solo al fatto che sono più vecchie e risiedono nel gruppo più a lungo.
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