L’alta scuola nell’equitazione: Étienne Beudant, illustre cavaliere francese, spiega il ruolo fondamentale della leggerezza.
L’alta scuola rappresenta l’apice dell’arte equestre, una pratica che si distingue per la sua raffinatezza e il suo rigore, come ben delineato dal maestro Étienne Beudant. Questa disciplina, ben più di un semplice insieme di tecniche, è una filosofia che esprime il controllo completo e armonioso delle forze del cavallo, portando a una sinergia perfetta tra cavaliere e animale. Beudant, uno dei più illustri esponenti dell’equitazione classica francese, ha lasciato un’importante eredità nel campo dell’addestramento equestre, evidenziando il ruolo centrale della leggerezza.
Cos’è l’alta scuola secondo Étienne Beudant
Per Beudant, l’alta scuola non è solo un lusso o un esercizio di stile, ma un mezzo per raggiungere la perfezione nell’equitazione. Essa si basa sulla capacità del cavaliere di ottenere dal cavallo movimenti complessi e aggraziati, senza ricorrere a forzature o violenze. Questo tipo di addestramento mira a sviluppare nel cavallo una sensibilità estrema agli aiuti, permettendo al cavaliere di “giocare” con le forze dell’animale, quasi come se stesse suonando uno strumento musicale ben accordato.
L’alta scuola include movimenti come il piaffo, il trotto spagnolo e altre andature di fantasia che richiedono un elevato livello di addestramento e controllo. Tuttavia, Beudant sottolinea che queste tecniche non devono mai compromettere le qualità essenziali del cavallo da sella, ossia la solidità, la resistenza e la naturalezza dei movimenti.
La leggerezza: il cuore dell’alta scuola
La leggerezza è il concetto chiave attorno al quale ruota tutta la visione di Beudant sull’alta scuola. Ma cosa intende esattamente con questo termine? La leggerezza, secondo Beudant, è la capacità del cavallo di rispondere agli aiuti del cavaliere senza resistenze, mostrando un equilibrio perfetto in ogni movimento. È il segno distintivo di un cavallo ben addestrato, capace di eseguire anche i movimenti più difficili con apparente facilità e grazia.
Beudant considera la leggerezza come l’obiettivo supremo dell’addestramento equestre. Senza di essa, i movimenti dell’alta scuola diventano difficili, se non impossibili, da eseguire correttamente. Con la leggerezza, invece, tutto diventa possibile: il cavallo risponde come un’estensione del pensiero del cavaliere, rendendo l’equitazione un’arte armoniosa e fluida.
Il collegamento tra alta scuola e leggerezza
Il collegamento tra alta scuola e leggerezza è profondamente radicato nella filosofia di Beudant. L’alta scuola, per quanto possa sembrare un lusso o una disciplina per pochi eletti, è in realtà un percorso che conduce a un controllo assoluto e a una sintonia perfetta con il cavallo. Questa sintonia si manifesta nella leggerezza, che non è solo una qualità tecnica, ma anche il risultato di un addestramento che distrugge tutte le resistenze del cavallo, rendendolo un partner obbediente e sensibile.
Beudant mette in guardia contro l’errore di cercare di correggere gli effetti senza comprendere e modificare le cause sottostanti. Questa attenzione alle radici delle resistenze è ciò che permette di ottenere la leggerezza, rendendo l’alta scuola non solo un esercizio estetico, ma un percorso di perfezionamento funzionale e indispensabile per ogni cavallo da sella.
Quindi, L’alta scuola, nella visione di Étienne Beudant, è una disciplina complessa e raffinata che mira a raggiungere la perfezione nell’equitazione attraverso la leggerezza. È un’arte che richiede passione, talento e una profonda comprensione del cavallo, al fine di ottenere movimenti armoniosi e naturali. Per Beudant, la leggerezza non è solo un obiettivo da raggiungere, ma la chiave per sbloccare l’intero potenziale del cavallo, trasformando l’equitazione in un’esperienza artistica e gratificante per cavaliere e animale.
Questa visione continua a ispirare cavalieri e appassionati di equitazione in tutto il mondo, evidenziando come l’alta scuola e la leggerezza non siano solo concetti tecnici, ma la quintessenza di un’arte che unisce tecnica, sensibilità e passione.
Libri di cavalli: Étienne Beudant, Esterno e Alta Scuola, Zoraide editore, pp. 81-84
Esterno e Alta Scuola
Étienne Beudant
Esterno e alta scuola è la prima e unica edizione italiana della pubblicazione del grande cavaliere francese. Si tratta di un’edizione evento in quanto riunisce in un unico volume l’edizione del 1923, la versione inedita del 1948 e dei testi inediti sul generale Faverot de Kerbrech.
Uno dei classici più letti della letteratura equestre. Un bestseller secondo le classifiche di IBS.IT
Disponibile su:
imisteridelcavalloStore >>> ACQUISTA ON LINE
ElephantsBooks in libreria oppure ACQUISTA ON LINE
IBS.IT >>> ACQUISTA ON LINE
laFeltrinelli >>> ACQUISTA ON LINE
Il testo è ordinabile (fornendo il codice ISBN: 9788890950421) presso tutte le librerie in territorio nazionale.