Le passeggiate in campagna sono una delle attività più rilassanti, e al contempo, più significative per cavallo e cavaliere. Non sono solo uno svago. Rappresentano un vero e proprio momento di formazione e apprendimento per il binomio. Cavalieri, esperti e uomini di cavalli conoscono bene l’importanza di portare il cavallo in campo aperto. E’ un modo testare il lavoro svolto sulle andature e le tecniche di comunicazione che abbiamo sviluppato in campo.
Ma attenzione, si dovrebbe essere sempre certi di poter percorrere i determinati tratti. Le strade vicinali che collegano i terreni non sono tutte di uso pubblico. Occorre, quindi, distinguere tra:
Perciò occorre sempre appurare la natura della strada e la relativa proprietà rivolgendosi all’ufficio comunale competente.
Se il tratto che si è soliti percorrere risulta privato è necessario ottenere il permesso per poterla attraversare. Se il proprietario non dovesse gradire la presenza può gestire il suo fondo come ritiene più opportuno. Può ad esempio, chiudere la strada al traffico esterno (ad esempio con cancelli, sbarre ben visibili, catene, etc.) oppure far passare cavi interrati o tubazioni, allargandone o stringendone la carreggiata, etc… in accordo con gli eventuali altri frontisti.
Ad ogni modo utilizzare il buon senso in ogni passeggiata ridurrà il rischio di danni al suolo e controversie con i proprietari. È bene sempre:
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