Perché l’Iliade può essere considerata un trattato di ippologia? Nel poema ci sono numerosi  riferimenti ai cavalli. Scopriamo di più.

L’Iliade, uno dei più grandi poemi epici dell’antichità, scritto da Omero, è universalmente riconosciuto per la sua narrazione epica della guerra di Troia. Tuttavia, una lettura attenta rivela che questo testo non è solo un’opera letteraria ma anche una preziosa fonte di informazioni sulla cultura equestre dell’epoca.

L’Iliade è un poema epico che narra gli eventi dell’ultimo anno della guerra di Troia, focalizzandosi sui conflitti tra i guerrieri greci e troiani. Oltre a essere una straordinaria opera letteraria, l’Iliade offre uno spaccato della vita quotidiana e delle pratiche militari e culturali dell’epoca, tra cui l’uso dei cavalli.

L’Importanza dei cavalli nell’Iliade

Nel contesto dell’Iliade, i cavalli giocano un ruolo fondamentale, non solo come strumenti di guerra ma anche come simboli di status e potere. Numerosi passaggi del poema descrivono i cavalli con grande dettaglio, evidenziando le loro qualità fisiche e il loro valore.

Esempi di descrizioni di cavalli

1. Cavalli di Achille: i cavalli di Achille, Balio e Xanto, sono descritti con grande cura, evidenziando la loro velocità e forza. Questi cavalli non sono solo animali da guerra ma compagni leali, capaci di comprendere e rispondere alle emozioni del loro padrone.
2. Cavalli di Ettore: anche i cavalli di Ettore sono presentati come animali eccezionali, con una particolare enfasi sulla loro formazione e addestramento.

Tecniche di addestramento e cura equina

L’Iliade offre numerosi spunti sulle tecniche di addestramento e cura dei cavalli. Questi passaggi possono essere considerati veri e propri manuali di ippologia per l’epoca.

Addestramento

• Preparazione per la guerra: i cavalli erano addestrati per rispondere rapidamente ai comandi, essere resilienti in battaglia e mantenere la calma sotto pressione. L’Iliade descrive come i guerrieri si prendessero cura dei loro cavalli, preparandoli fisicamente e mentalmente per le battaglie.
• Tecniche di guida: il poema descrive le tecniche di guida dei carri da guerra, che richiedevano grande abilità sia da parte del guidatore che dei cavalli. Queste tecniche includevano l’uso di redini e comandi vocali per dirigere i cavalli con precisione.

Cura

• Alimentazione e salute: l’Iliade menziona l’importanza di una dieta equilibrata e di cure mediche per i cavalli. Questo includeva il controllo della salute generale e l’attenzione a ferite o malattie.
• Manutenzione quotidiana: la manutenzione quotidiana dei cavalli comprendeva la pulizia, la ferratura e l’attenzione costante alla loro condizione fisica. Questi dettagli sono riportati nel poema, evidenziando la cura e il rispetto che i guerrieri avevano per i loro cavalli.

Il ruolo simbolico dei cavalli

Oltre agli aspetti pratici, i cavalli nell’Iliade hanno un significato simbolico profondo. Essi rappresentano il potere, la nobiltà e il destino dei guerrieri. I cavalli di Achille, ad esempio, riflettono il suo status di eroe invincibile e la sua connessione divina.

L’Iliade di Omero, pur essendo principalmente un poema epico, può essere considerata un trattato di ippologia grazie alla ricchezza di dettagli sui cavalli e sulle pratiche di addestramento e cura equina dell’epoca. Questo testo non solo arricchisce la nostra comprensione della cultura antica ma offre anche preziose informazioni pratiche che hanno resistito alla prova del tempo. Analizzare l’Iliade anche sotto la luce di un trattato di ippologia permette di apprezzare ulteriormente la profondità e la complessità di quest’opera straordinaria.

Fonte principale:

Libri di cavalli: Mario Gennero, Cronache del cavallo, luna edizioni, 2023, pp.59-60