Scopri l’importanza del lavoro alla corda per l’addestramento del tuo cavallo con i consigli di esperti come Anthony Paalman.
Il lavoro alla corda o longia è una componente fondamentale nell’addestramento dei cavalli ed è stato promosso come tale da esperti come Anthony Paalman. Questo metodo di allenamento è ampiamente riconosciuto per i suoi benefici nel preparare i cavalli a portare un cavaliere sul dorso in modo equilibrato, sviluppando la forza muscolare e la coordinazione. Anthony Paalman, un noto cavaliere e istruttore olandese, nel suo manuale “Il nuovo libro dell’equitazione” sottolinea l’importanza di questa tecnica e offre preziosi consigli su come svolgerla al meglio.
Perché il Lavoro alla Longia è Importante
- Sviluppo dell’Equilibrio: Il lavoro alla longia aiuta i cavalli, in particolare i giovani, a sviluppare l’equilibrio necessario per sopportare il peso di un cavaliere sul loro dorso. Questo è cruciale per prevenire lesioni e per garantire un’esperienza sicura sia per il cavaliere che per il cavallo.
- Forza e Muscoli: L’addestramento alla longia contribuisce notevolmente allo sviluppo della forza muscolare. Questo è particolarmente importante per i cavalli giovani in fase di crescita, ma è altrettanto utile per i cavalli adulti come variante o integrazione dell’allenamento in sella.
- Controllo e Comunicazione: Il lavoro alla longia permette all’addestratore di stabilire un contatto diretto con il cavallo, in particolare attraverso il controllo della frusta e della corda. Questa comunicazione sottolinea l’importanza della relazione tra l’addestratore e il cavallo.
Come Svolgere il Lavoro alla Longia in Modo Efficace
Per svolgere il lavoro alla longia in modo ottimale, è essenziale seguire alcune linee guida:
- Scelta dei Giusti Strumenti: Utilizzare una longia adeguata, evitando soluzioni temporanee come redini elastiche, doppia longia o strumenti come il “cavaliere spagnolo”. Una longia ben scelta è fondamentale per una comunicazione chiara con il cavallo.
- Corretto Contatto: Il contatto tra la mano dell’addestratore e la bocca del cavallo è cruciale. Questo contatto dovrebbe essere simile a quello richiesto in sella e si ottiene attraverso una corretta gestione della frusta e della longia.
- Stimolazione Adeguata in Avanti: Assicurarsi che il cavallo venga stimolato in modo appropriato per muoversi in avanti. Questo evita che il lavoro alla longia diventi una perdita di tempo e riduce il rischio di cattive abitudini come il caricare il peso sull’imboccatura.
- Tondino Adeguato: Se non si dispone di un tondino permanente, è possibile costruirne uno in modo semplice utilizzando materiali come paletti e nastro plastificato o balle di paglia. Questo tondino fornisce una recinzione sicura e aiuta a prevenire comportamenti indesiderati.
Anthony Paalman sottolinea che il lavoro alla longia è una tappa fondamentale nell’addestramento dei cavalli, sia giovani che adulti. Il suo contributo allo sviluppo dell’equilibrio, della forza muscolare e della comunicazione tra il cavallo e l’addestratore è cruciale per un addestramento efficace e sicuro. Seguendo le giuste linee guida e utilizzando gli strumenti corretti, il lavoro alla longia può diventare un elemento chiave nel raggiungere l’eccellenza nell’equitazione.
(Anthony Paalman, Il nuovo libro dell’equitazione, zoraide editore, pp. 79-81)
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