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“Manuale d’equitazione per un’amata” di Rudolf G. Binding: un testo particolare

“Manuale d’equitazione per un’amata” rappresenta un testo particolare. Il suo autore Rudolf G. Binding ha reso permeabili i confini tra poesia, filosofia e tecnica attraverso una struttura narrativa innovativa.

Il testo Reitvorschrift für eine Geliebte (tradotto in italiano come “Manuale d’equitazione per un’amata”) scritto nel 1924 da Rudolf G. Binding è un’opera letteraria unica nel suo genere. Si colloca a pieno titolo all’interno del saggio poetico, una forma letteraria che unisce la riflessione analitica alla poetizzazione delle immagini. Questo testo rappresenta un esempio perfetto di come la fusione tra pragmatismo e lirismo possa creare una narrazione che non solo istruisce, ma emoziona profondamente il lettore.

Cosa rende “Manuale d’equitazione per un’amata” unico?

L’opera di Binding è strutturata come un manuale di equitazione indirizzato alla sua amata, la compagna di avventure equestri dell’autore, Joie. Tuttavia, questo “manuale” va ben oltre la funzione pratica di un semplice testo didattico. Al suo interno si alternano descrizioni tecniche e scientifiche del cavallo e delle tecniche di equitazione, con riflessioni poetiche e filosofiche che esplorano il rapporto tra cavaliere e cavallo, tra uomo e natura, e, in modo sottile, tra amato e amante.

Fusione di linguaggio tecnico e poetico

Uno degli elementi che caratterizza questo testo è la compresenza di un linguaggio specifico e tecnico, tipico dei manuali di equitazione, e di un linguaggio poetico e lirico. Binding usa termini scientifici ed equestri per descrivere l’anatomia e il comportamento del cavallo, ma lo fa con una delicatezza tale da trasformare queste descrizioni in evocazioni poetiche. Un esempio lampante è il seguente passaggio, in cui descrive il cavallo come se fosse una scultura vivente:

Lo scalpello più fine ha scolpito questa testa, il naso dritto e sottile. La lunga incollatura è retta con facilità e leggerezza…

Questa descrizione non si limita a fornire informazioni tecniche, ma evoca un’immagine potente, in cui la bellezza fisica del cavallo si fonde con la sua nobiltà spirituale.

Uso di figure retoriche

Il testo è costellato di figure retoriche come metafore, similitudini e allitterazioni. Binding paragona lo sguardo del cavallo a un “lago tranquillo”, creando un’immagine di calma e nobiltà che va oltre il mero aspetto esteriore. Questi elementi retorici arricchiscono il testo di una dimensione poetica, trascinando il lettore in un’esperienza emotiva e sensoriale, ben oltre quella meramente istruttiva.

Struttura innovativa e sperimentale

Dal punto di vista strutturale, “Manuale d’equitazione per un’amata” non segue le convenzioni classiche del manuale o del trattato scientifico. I 47 testi suddivisi in 45 brevi capitoli che compongono il testo sono scritti in una forma che ricorda quella del saggio poetico: non si tratta di veri e propri versi poetici, ma di una prosa che si interrompe prima della metà della pagina, in uno stile visivo che dà al testo un ritmo peculiare. Questa impaginazione insolita sottolinea la natura ibrida dell’opera, in bilico tra prosa lirica e discorso pratico.

Perché “Manuale d’equitazione per un’amata”  è un saggio poetico?

Il saggio poetico è una forma letteraria che mescola il rigore riflessivo del saggio con l’immaginazione creativa della poesia. “Manuale d’equitazione per un’amata”  rientra in questa categoria per diverse ragioni.

Simbiosi tra pragmatico e poetico: Binding utilizza il linguaggio tecnico come punto di partenza per poi elevarlo a una dimensione simbolica. Le descrizioni scientifiche si trasformano in metafore più ampie sul rapporto tra uomo e cavallo e, in maniera implicita, sull’amore e l’intimità umana. Ad esempio, il cavallo non è solo descritto come un animale, ma come un essere nobile il cui legame con l’uomo è quasi sacrale.

Processo conoscitivo attraverso l’immagine: come in molti saggi poetici, l’opera di Binding non si limita a spiegare o a informare. Essa invita il lettore a “vedere” attraverso le parole, a immaginare concetti e sensazioni che vanno oltre la semplice comprensione logica. Le immagini evocative, come quella del cavallo paragonato a un re che esce dalla scuderia, permettono una riflessione più profonda sulla connessione tra uomo e animale.

Coinvolgimento emozionale: mentre un manuale di equitazione classico mira principalmente a fornire istruzioni pratiche, Binding coinvolge anche l’emotività del lettore. La poetizzazione del rapporto tra cavaliere e cavallo, e tra l’autore e l’amata, conferisce al testo un fascino unico, capace di toccare tanto l’intelletto quanto il cuore.

L’Importanza del saggio poetico in “Manuale d’equitazione per un’amata”

“Manuale d’equitazione per un’amata” rappresenta un esempio straordinario di saggio poetico perché riesce a fondere senza soluzione di continuità due dimensioni apparentemente opposte: quella pragmatica e quella lirica. Il risultato è un testo che non si limita a trasmettere nozioni tecniche, ma che invita il lettore a esplorare significati più profondi.

L’opera si colloca quindi tra la didattica e la meditazione filosofica, tra la scienza e la poesia, offrendo al lettore un’esperienza di lettura stratificata e stimolante. Binding utilizza l’equitazione come metafora per esplorare concetti universali, come l’amore, la fiducia e la connessione tra esseri viventi. Questa capacità di collegare il mondo concreto a quello simbolico è ciò che rende l’opera un esempio paradigmatico di saggio poetico.

“Manuale d’equitazione per un’amata” di Rudolf G. Binding è molto più di un manuale di equitazione. È un testo che trasforma la pratica equestre in un atto poetico, rendendo permeabili i confini tra realtà e immaginazione, tra scienza e arte. La combinazione di linguaggio tecnico e poetico, la struttura innovativa e l’uso di immagini evocative fanno di questo testo un esempio eccezionale di saggio poetico.

Per chi è alla ricerca di un’opera letteraria che vada oltre i confini convenzionali e che offra un’esperienza di lettura ricca di significato e di emozione, “Manuale d’equitazione per un’amata” è senza dubbio una scoperta imperdibile.

Libri di cavalli: Rudolf G. Binding, Manuale d’equitazione per un’amata, zoraide editore, pp. 65-74

Manuale d’equitazione per un’amata
di Rudolf G. Binding

Questo libro straordinario non è solo un manuale sull’arte dell’equitazione, ma un omaggio autentico alla passione per i cavalli e all’amore per uno sport nobile e senza tempo. Il testo è impreziosito dalle riflessioni di Daria Camilla Fantoni, rinomata amazzone e istruttrice di grande prestigio nel panorama equestre, sapientemente rielaborate da Nina Cihak.
Il contributo della Fantoni aggiunge un tocco unico e prezioso, portando con sé la sua profonda esperienza e dedizione verso il mondo dei cavalli, arricchendo il libro di saggezza e autenticità che solo una vita vissuta a stretto contatto con l’equitazione può offrire.
Il testo sarà disponibile in anteprima esclusiva presso lo stand ElephantsBooks (Padiglione 4, Stand G5) a Fieracavalli a Verona dal 7 al 10 novembre 2024.

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