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Perdita di pelo a chiazze nel cavallo

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Hai notato una perdita di pelo a chiazze nel cavallo? Vediamo perché succede e cosa fare per risolvere il problema.

È comprensibile preoccuparsi quando si vede il proprio amato animale perdere il suo pelo morbido e lucente. Le ragioni di questa condizione nei cavalli possono variare, da fattori relativamente semplici come l’ambiente e la temperatura, a problemi più seri come l’insorgenza di un’infezione fungina conosciuta come tigna, che colpisce i follicoli piliferi della pelle, o addirittura malattie gravi come il cancro. Ecco alcune delle ragioni più comuni.

I cambiamenti stagionali

I cavalli attraversano cicli stagionali di crescita e perdita di pelo. Durante la fase anagen, il pelo cresce rapidamente, seguita dalla fase telogen, in cui il pelo vecchio viene sostituito da quello nuovo.

Il processo di crescita dei nuovi peli richiede circa sei settimane. Durante questo periodo, è normale osservare alcune aree senza pelo sul mantello. Tuttavia, a meno che non ci siano preoccupazioni riguardo a condizioni mediche sottostanti o infezioni, la perdita di pelo stagionale non dovrebbe essere motivo di grande preoccupazione.

È importante ricordare che la perdita di pelo stagionale è un fenomeno naturale per i cavalli e fa parte del loro ciclo normale di crescita e rinnovamento del mantello.

Sudore e calore

Se notate una perdita di pelo sotto la criniera del vostro cavallo, potrebbe essere dovuta a una causa piuttosto comune che molte scuderie riscontrano durante l’estate. Durante i periodi caldi o umidi dell’anno, l’eccessiva sudorazione può verificarsi quando il calore si accumula sotto la criniera. Il sudore viene assorbito dallo strato di cheratina dell’epidermide, lasciando i follicoli piliferi umidi per tutta la stagione calda. Questa umidità ammorbidisce i follicoli piliferi e causa la caduta del pelo.

Inoltre, l’elevato contenuto di proteine e sale nel sudore del cavallo può seccare sulla pelle, causando irritazioni che a loro volta possono portare alla perdita di pelo.

La perdita di pelo a chiazze nel cavallo dovuta al calore e al sudore è comunemente osservata anche sul muso dei cavalli, intorno agli occhi e alle orecchie. Questo tipo di perdita di pelo spesso si verifica quando alcuni cavalli evitano di farsi lavare il muso o dopo un’intensa attività fisica. Il sudore e la sporcizia si accumulano, stimolando la caduta del pelo e dando al cavallo l’aspetto di indossare “occhiali grigi”.

Per prevenire la perdita di pelo causata da queste ragioni, è importante adottare una gestione corretta, effettuare una toelettatura accurata e lavare il cavallo in modo completo almeno una volta alla settimana. Queste pratiche aiuteranno a ridurre l’accumulo di sudore, sporco e irritazioni sulla pelle, contribuendo così a prevenire la perdita di pelo in queste aree specifiche.

Dermatite da pappataci

Anche se possono sembrare minuscoli, gli insetti possono infliggere gravi danni al benessere del cavallo. I loro morsi sono dolorosi e pruriginosi. Inoltre, possono trasmettere malattie pericolose al tuo equino.

I moscerini morsicatori sono gli insetti più comunemente associati alla perdita di pelo nei cavalli. Questi piccoli insetti si radunano soprattutto intorno alla pancia, alla criniera e alla coda. Infliggono morsi dolorosi e creano ferite aperte sulla pelle. Il cavallo reagisce grattandosi vigorosamente contro oggetti come muri, pali e alberi. Il cavallo risponde grattandosi vigorosamente contro oggetti come muri, pali e alberi. Il continuo grattamento porta alla rapida caduta di ciocche di pelo.

Un altro insetto che può causare la perdita di pelo nel cavallo è la mosca cavallina. Questo insetto incide la pelle, causando macchie di sangue. Il sangue attira altri insetti, aumentando il prurito al cavallo. L’eccessivo prurito può causare la perdita di pelo.

Le mosche della stalla sono particolarmente comuni in primavera. A differenza di altri insetti che mordono, queste mosche perforano la pelle del cavallo per succhiarne il sangue. Le ferite causate da queste mosche possono provocare un intenso prurito, che a sua volta può portare alla comparsa di aree senza pelo che possono peggiorare rapidamente.

Le mosche della stalla, che assomigliano alle mosche domestiche, possono anche trasmettere malattie e infettare le ferite del cavallo, causando infezioni cutanee.

Le zecche vivono nell’erba e possono arrampicarsi sulle zampe del cavallo, diffondendosi facilmente su tutto il corpo. Un aspetto positivo è che le zecche possono essere individuate e rimosse dalla pelle del cavallo durante le normali sessioni di toelettatura. Un’infestazione di zecche provoca prurito al cavallo, che reagisce stringendo la coda e grattandosi contro pali, alberi e muri per alleviare il prurito.

Dermatite da allergia

Il cavallo potrebbe essere allergico a determinati alimenti, sostanze ambientali o materiali utilizzati nella sua cura. L’allergia può causare la perdita di pelo a chiazze.

Dermatite da contatto

L’esposizione a sostanze irritanti o tossiche, come prodotti chimici, detergenti o piante velenose, può causare irritazione cutanea e la caduta del pelo.

Problemi nutrizionali

Una dieta scorretta o carente può portare a una mancanza di nutrienti essenziali per la salute del mantello del cavallo. Questo può causare una caduta del pelo o una sua crescita debole.

Vediamo ora, le cause più gravi di perdita di pelo a chiazze

Infezioni fungine

Altre cause più gravi di perdita di pelo a chiazze nei cavalli possono essere attribuite alle infezioni da dermatofiti. La dermatofitosi si manifesta con chiazze rotonde, prive di pelo e dolenti sulla pelle, simili alla comune condizione nota come tigna.

Di solito, i cavalli sono più suscettibili alle infezioni fungine durante i mesi più freddi. Tuttavia, le stalle buie e umide possono anche favorire la proliferazione dei funghi. Va notato che le infezioni fungine possono colpire i cavalli anche in climi caldi e umidi.

Le malattie fungine si diffondono rapidamente tra i cavalli, e l’infezione completa si sviluppa da una a sei settimane dopo che il fungo ha infettato il cavallo.

Le ferite da dermatofitosi sono generalmente ovali e crostose e si trovano tipicamente intorno al petto, al collo, al muso, ai quarti posteriori e all’area della sella. Tali lesioni possono causare prurito e dolore. L’infiammazione risultante può portare alla perdita di pelo, con la rottura dei peli lungo i bordi della lesione.

Prima di acquistare e applicare prodotti per questa condizione, è fondamentale confermare che la perdita di pelo sia effettivamente causata dalla dermatofitosi.

Esistono diversi agenti antimicotici topici disponibili per combattere la tigna e altri funghi, molti dei quali possono essere acquistati senza prescrizione in farmacia o in negozi specializzati. Tuttavia, non è consigliabile utilizzare rimedi fai-da-te poiché si rischia di causare ulteriori danni. Meglio consultare un veterinario per una diagnosi accurata e sarà in grado di fornire il miglior trattamento per affrontare il problema.

Nel caso di una diagnosi confermata di tigna, può essere problematico quando gli unguenti antifungini topici si depositano sulla pelle e sui peli circostanti senza raggiungere efficacemente il follicolo pilifero, dove sono necessari. Tuttavia, è possibile risolvere questo problema utilizzando uno spazzolino da denti morbido per spennellare il farmaco alla base del pelo. Ecco i passaggi per trattare efficacemente una micosi:

  1. Lavare l’area interessata con uno shampoo per cavalli senza additivi che potrebbero irritare la pelle.
  2. Asciugare accuratamente l’area con un asciugamano pulito.
  3. Utilizzando uno spazzolino morbido, spennellare il farmaco nella zona interessata, facendo attenzione a distribuirlo in modo uniforme e assicurandosi che non rimanga solo sulla superficie ma raggiunga anche la base del pelo.

Cancro della pelle

I cavalli possono essere affetti da una forma di un tumore della pelle chiamato sarcoide, il quale può provocare la perdita di pelo. Il sarcoide equino è uno dei tumori più comuni riscontrati nei cavalli. A differenza di altri tipi di tumori, il sarcoide non produce metastasi in altri organi, ma rimane comunque una patologia cutanea molto seria.

I sarcoidi si manifestano come chiazze piatte, rugose e prive di pelo. Le lesioni in genere non causano dolore né prurito. Tuttavia sono contagiose e possono diffondersi da un cavallo all’altro attraverso attrezzature contaminate o punture di insetti. Anche i virus possono trasferire l’infezione cancerosa da un cavallo all’altro.

L’adozione di pratiche igieniche di base può contribuire a prevenire la diffusione del tumore cutaneo da un cavallo infetto ad altri cavalli sani.

Come per le altre cause comuni di perdita di pelo nei cavalli, la diagnosi dei sarcoidi può essere stabilita solo da un veterinario. Solitamente, è necessaria una biopsia della lesione per una diagnosi precisa e per individuare un trattamento adeguato alle cellule cancerose.

Infezione batterica

La dermatofilosi è un’infezione batterica della pelle che si manifesta con la formazione di croste, solitamente localizzate nella zona del posteriore e della groppa, ma talvolta anche sulla parte inferiore degli arti.

Il batterio responsabile della dermatofilosi è chiamato Dermatophilus congolensis. L’umidità prolungata della pelle, come avviene durante periodi di pioggia, favorisce l’invasione del batterio nello strato superficiale della cute, causando l’infezione.

Nei casi lievi, il cavallo può presentare solo alcune croste piatte contenenti peli. Quando queste croste vengono rimosse, la superficie sottostante può risultare leggermente umida e talvolta infiammata. Nei casi più gravi, la zona del posteriore e della groppa può apparire indurita e dolente, con la presenza di numerose croste adiacenti. La rimozione delicata delle croste può lasciare l’area con una pelle nuda e infiammata.

Quando l’infezione colpisce la parte inferiore degli arti, viene talvolta indicata come “ragadi” ma è necessaria una valutazione specifica. In questo caso, si osservano lesioni crostose simili, in particolare sulla parte posteriore del pastorello e del nodello, e gli arti possono presentare gonfiore. A volte, la dermatofilosi può colpire anche il viso del cavallo.

È relativamente facile confondere casi di dermatofitosi (o “funghi“) e alcune parassitosi con la dermatofilosi. La dermatofitosi è spesso associata allo sfaldamento della cute, e quando le croste cadono, la pelle sottostante tende ad essere secca e squamosa, sebbene non sia sempre il caso. Nei casi di dermatofitosi, i primi segni possono consistere semplicemente in perdita di pelo a chiazze. La dermatofitosi tende a interessare diverse parti del corpo, soprattutto il viso, il collo e gli arti.

La diagnosi della dermatofilosi può essere difficile. Alcuni cavalli colpiti da questo batterio potrebbero non manifestare segni o sintomi evidenti. Tuttavia, possono comunque diffondere i batteri ad altri cavalli nella scuderia.

Problemi ormonali

Sbalzi ormonali o squilibri, come nel caso della sindrome dell’ipoparatiroidismo equino, possono influire sulla crescita e sulla salute del pelo del cavallo.

Diagnosi e prevenzione della perdita di pelo a chiazze nel cavallo

È fondamentale consultare un veterinario per determinare con precisione la causa della perdita di pelo a chiazze nel tuo cavallo. Un professionista sarà in grado di valutare la situazione, condurre gli esami necessari e fornire un trattamento adeguato.

Il trattamento appropriato per i problemi di perdita di pelo dipenderà dalla diagnosi specifica. Il veterinario eseguirà una serie di esami in base ai sintomi fisici osservati. Questi possono includere l’esame della pelle, l’esame rettale, il controllo dentale, l’esame del mantello, l’analisi delle urine, i test allergici, l’emocromo e il raschiamento della pelle.

È importante informare il veterinario di eventuali recenti infestazioni di moscerini, tafani o zecche nella tua zona. Ciò consentirà di escludere eventuali perdite di pelo causate dagli insetti.

Il veterinario potrebbe consigliare di lavare il cavallo con uno shampoo antimicrobico per alleviare il prurito. In caso di infezione batterica o reazione allergica, potrebbero essere prescritti antibiotici o antistaminici.

Seguire attentamente le indicazioni del veterinario e garantire una corretta igiene e cura del tuo cavallo sono fondamentali per il trattamento efficace della perdita di pelo a chiazze

Infine, osservate elevati standard di igiene nei box e con i vostri cavalli. Parassiti, batteri e funghi prosperano in ambienti umidi, bui e sporchi.

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Serena Cappello

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