Rinforzo positivo: chiave per massimizzare l’apprendimento equino. Il rinforzo variabile assicura motivazione duratura e comportamenti consolidati nel tempo.
L’addestramento dei cavalli è un processo complesso che richiede strategie mirate per garantire risultati duraturi e comportamenti desiderati. Tra le diverse procedure disponibili, uno schema di rinforzo variabile emerge come un approccio efficace per consegnare il rinforzo positivo al cavallo. È essenziale chiarire che non si tratta di un metodo, ma piuttosto di una procedura che si fonda su principi psicologici attinenti all’apprendimento generale, adattata specificamente all’apprendimento del cavallo. Questo approccio garantisce un addestramento che è non solo efficace ma anche resistente nel tempo, rispettando le peculiarità dell’apprendimento equino.
Mimare l’incognita delle slot machine
Uno schema di rinforzo variabile è molto simile all’esperienza di un giocatore d’azzardo di fronte a una slot machine. La possibilità di vincere in modo casuale e la variabilità nelle ricompense e l’incertezza sulla tempistica delle vincite possono portare i giocatori a persistere nei loro tentativi.
Allo stesso modo, l’animale riceve ricompense in modo imprevedibile e casuale dopo aver eseguito il comportamento desiderato. Questo crea un ambiente di apprendimento che è intrigante per il cavallo, aumentando la sua motivazione e suscitando un interesse prolungato nell’esibire il comportamento target.
Resistenza all’estinzione del comportamento
Un vantaggio significativo dello schema di rinforzo variabile è la sua capacità di rendere la risposta appresa più resistente al fenomeno dell’estinzione. In altre parole, anche se il cavallo non riceve una ricompensa in ogni occasione, la variabilità nell’erogazione delle ricompense mantiene viva la speranza di ottenere un premio. Il cavallo, infatti, sarà incline a ripetere il comportamento che in passato ha portato benefici, sperando di ottenere la ricompensa dopo diverse iterazioni. Questo approccio motiva il cavallo a tentare ripetutamente di esibire il comportamento desiderato, anche quando la gratificazione non è immediata.
Anche questo comportamento è molto simile a quello del giocatore d’azzardo, il quale, ignaro del momento in cui riceverà la ricompensa, continua a scommettere nella slot machine, con la convinzione che più tentativi effettuerà, più si avvicinerà all’arrivo del premio.
Miglioramento della qualità del comportamento con lo shaping
Oltre a favorire la durata nel tempo del comportamento, lo schema di rinforzo variabile sviluppa nel cavallo un processo mentale che grazie all’assegnazione di premi casuali è vantaggioso nell’ambito dell’addestramento perché, attraverso lo shaping, migliora la qualità del comportamento orientandolo verso risposte più complesse. Il cavallo apprende infatti attraverso prove ed errori. Questo significa che, attraverso il processo graduale di premiare variazioni positive del comportamento desiderato, si può guidare il cavallo verso risposte più complesse e affinate. L’animale impara ad adattare il suo comportamento per massimizzare le probabilità di ricevere una ricompensa.
Una strategia vincente nell’addestramento del cavallo
Lo schema di rinforzo variabile si rivela un elemento cruciale nell’arsenale dell’addestratore di cavalli. Sfruttando la psicologia dell’apprendimento animale, questo approccio non solo mantiene alta la motivazione del cavallo attraverso l’elemento di incertezza, ma contribuisce anche a rendere il comportamento appreso più resistente nel tempo. La sua flessibilità consente inoltre di plasmare il comportamento verso livelli sempre più sofisticati. In questo modo, uno schema di rinforzo variabile si afferma come il modo ottimale per consegnare il rinforzo positivo al cavallo, garantendo un processo di addestramento efficace e gratificante per entrambi.
Eleonora Dordoni, Principi di Apprendimento. Il ruolo del rinforzo positivo, Zoraide editore, pp. 48-49
Si può approfondire la consegna della ricompensa secondo lo schema di rinforzo variabile in:
Principi di apprendimento – il ruolo del rinforzo positivo
di Eleonora Dordoni
Principale obiettivo di questo lavoro è quello di mettere in evidenza il valore delle teorie dell’apprendimento nell’addestramento del cavallo. Al giorno d’oggi la scienza, grazie ai suoi importanti progressi, può aiutare a capire il modo in cui i cavalli pensano e reagiscono ai diversi stimoli. Il saggio analizza dettagliatamente le tecniche del rinforzo positivo e illustra i vantaggi dell’utilizzo del clicker training nel lavoro con i cavalli.
La prefazione del prof. Antonio Lucio Catalano (già Presidente del Corso di Laurea in Scienze e Tecniche Equine della Facoltà di Medicina Veterinaria dell’Università di Parma) apre il volume. Nell’introduzione il dr. Angelo Telatin sottolinea che «questo libro contribuisce, grazie a molti esempi e a una filosofia di base, a ridurre il gap tra psicologia dell’apprendimento e addestramento […] Eleonora Dordoni è stata in grado, grazie alla sua abilità di tradurre in un linguaggio accessibile concetti complessi, di fare una sintesi accurata e intuitiva di cosa sia la psicologia dell’apprendimento».
Le splendide foto scattate da Giulia Basaglia impreziosiscono il volume e contribuiscono a rendere ancora più piacevole la sua lettura. Fotografa, grafica pubblicitaria e web designer, Giulia Basaglia è specializzata in fotografia equestre. Per lei riuscire a catturare il fascino dei cavalli ed esaltarne la bellezza è una vera e propria sfida con me stessa.
Questo libro permetterà al lettore di approfondire i concetti della psicologia dell’apprendimento e di acquisire nuove capacità per interagire in modo corretto con il proprio cavallo.
Disponibile su:
imisteridelcavalloStore >>> ACQUISTA ON LINE >>> Clicca qui
ElephantsBooks in libreria oppure ACQUISTA ON LINE >>> Clicca qui
IBS.IT >>> ACQUISTA ON LINE >>> Clicca qui
laFeltrinelli >>> ACQUISTA ON LINE
Il testo è ordinabile (fornendo il codice ISBN: 9788890950483) presso tutte le librerie in territorio nazionale.