Le emozioni regolano il nostro vivere quotidiano ma anche quello del cavallo e tutti gli altri animali. Imparare a riconoscerle aiuterebbe ad avere una corretta gestione di gran parte delle situazioni. Ad esempio, spesso i termini “Paura” e “Panico” vengono erroneamente usati per identificare lo stesso stato emozionale. Se il nostro cavallo, senza un apparente motivo o per qualsiasi motivo, inizia a correre, impennare, sgroppare, raspare il terreno con gli anteriori e in alcuni casi anche mordere e calciare si sa che sono sintomi che dimostrano uno stato emotivo di paura … o è panico? C’è una differenza? Sono la stessa cosa?
Il Dr. Jaak Panksepp identifica sette principali “sistemi emotivi” che regolano le emozioni primarie nei mammiferi di tutte le specie quindi responsabili del comportamento e della sopravvivenza.
Imparare a riconoscerli e comprendere le loro differenze è fondamentale sia per la cura che per l’addestramento di qualsiasi specie.
1. RICERCA – “l’impulso fondamentale che induce a cercare, investigare e dare un senso all’ambiente”. È una combinazione di emozioni che aiuta gli animali a “cercare” cibo e altre risorse.
2. RABBIA – La rabbia è un’emozione evoluta dall’esperienza di essere catturato e immobilizzato da un predatore. La rabbia dà ad un animale catturato l’energia esplosiva di cui ha bisogno per lottare violentemente e, forse, “sbalordire” il predatore e indurlo ad allentare la sua presa abbastanza a lungo affinché possa scappare. La rabbia è un’emozione che viene utilizzata per proteggere le risorse, come il cibo, il territorio, i compagni e la prole.
3. PAURA – Il sistema della paura e dell’ansia aiuta a proteggere l’animale quando la sua sopravvivenza è a rischio perciò impara a evitare o a essere cauto riguardo a cose o situazioni che producono emozioni di paura.
4. SESSUALITÀ – Relativo agli stimoli riproduttivi e ai modelli di corteggiamento e comportamento riproduttivo.
5. CURA – È un’emozione legata ai sentimenti di protezione, tenero e amorevole accudimento e desiderio di prendersi cura dei giovani. Si manifesta in modo diverso in varie specie, ma di solito è più forte nelle femmine.
6. PANICO – si riferisce alla tristezza. È un’emozione legata alla solitudine affettiva e all’assenza di cura. Si attiva quando un giovane animale viene separato dalla madre. Il panico sopprime il sistema di ricerca, anche in relazione al dolore e alla depressione.
7. GIOCO – Non è ancora chiaro la natura del gioco o il suo sistema nel cervello, l’unica cosa certa è che il comportamento di gioco è un segno di benessere che produce sensazioni di gioia e felicità (un animale depresso, spaventato o arrabbiato non gioca). Permette agli animali di socializzare in modo positivo e gioioso. Fondamentale per lo sviluppo.
Secondo il Dr. Jaak Panksepp le cause della paura e del panico hanno radici molto diverse, pertanto quando montiamo o gestiamo i cavalli è necessario riuscire a distinguere le due reazioni e gestirle in modo diverso evitando fraintendimenti o errate interpretazioni del linguaggio del corpo equino.
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