Conoscere i diversi tipi di tosse nei cavalli aiuterà a distinguere una condizione normale da un sintomo precoce di malattia o infiammazione.
È normale che ogni tanto un cavallo tossisca, soprattutto se respira aria polverosa o se ci sono detriti nelle sue vie respiratorie. In questi casi, la tosse è un segno normale di pulizia delle vie respiratorie. Tuttavia, a volte, la tosse può essere un sintomo precoce di una malattia o di un’infiammazione. In quest’ultimo caso le cure hanno un maggiore successo se trattata tempestivamente.
La tosse causa disagio al cavallo, e in fase acuta può renderlo intollerante all’esercizio fisico. Se ignorata, può compromettere le sue prestazioni a lungo termine o causare danni cronici irreversibili. Quindi capire quando chiamare il veterinario richiede buon senso. Tuttavia, ci sono alcuni segnali chiari che indicano la necessità di agire.
La tosse ha diverse cause e trattamenti. È importante gestirla precocemente per alleviare lo sforzo del sistema respiratorio del cavallo.
Cause della tosse
La tosse in un cavallo può essere causata da diversi virus e richiede l’attenzione di un veterinario ogni volta che si manifesta. Di seguito elenchiamo alcune delle cause più comuni.
– Polmonite da aspirazione. Si tratta di un’infezione respiratoria che colpisce i polmoni. Ciò si verifica quando del materiale estraneo li contamina, causando l’accumulo di batteri e l’infezione. I segni di polmonite da aspirazione includono respiro irregolare e rapido, tosse, appetito ridotto, febbre alta e perdita di peso rapida, nonché un possibile scarico purulento dal naso.
– Asma equina lieve. Questa malattia infiammatoria delle vie aeree è causata da un’allergia agli allergeni ambientali. I segni clinici sono spesso legati all’ambiente del box e all’inverno, ma alcuni cavalli possono manifestarli al pascolo.
– Influenza. Questa infezione virale acuta altamente contagiosa colpisce le vie respiratorie dei cavalli e causa di un’infiammazione della mucosa nasale, della faringe, dei polmoni e talvolta del muscolo cardiaco. I segni dell’influenza equina includono febbre alta, inappetenza e sviluppo di edema degli arti.
Tipi di tosse
La tosse può assumere diverse forme a seconda della causa che la provoca. Può essere secca e improduttiva, ovvero senza produzione di catarro. È simile a quella dell’uomo quando l’irritazione è causata dal fumo di sigarette o dall’aria molto secca. Oppure può essere convulsa, come accade quando si inala un corpo estraneo, come un insetto.
La tosse secca può essere causata anche da un virus o da un’allergia. In genere è dovuta a un’infiammazione delle vie aeree superiori, come la laringite o la tracheite. Inoltre, la tosse secca può precedere la tosse grassa.
La tosse può anche essere sibilante, come avviene nell’asma, oppure grassa e produttiva, quando cioè si espelle il muco o il catarro. In questo caso indica che le vie aeree sono infiammate. Tuttavia, quast’ultima infiammazione può verificarsi in diverse condizioni, come in caso di infezioni virali o batteriche.
Il colore e la consistenza del muco prodotto possono fornire indicazioni sulla natura del problema. Un cavallo allergico produrrà un muco sottile e chiaro. Mentre un cavallo con un’infezione batterica produrrà uno scarico nasale più denso e di colore giallo o bianco.
Si può distinguere una fonte infettiva da una non infettiva misurando la temperatura del cavallo. In genere la tosse non provoca febbre. Un indizio che indica che potrebbe trattarsi di un’infezione virale è il fatto che la febbre è spesso inizialmente più alta. Lo scarico, quando il cavallo tossisce, tende a essere più acquoso, rispetto allo scarico più denso di un’infezione batterica.
Tuttavia, se si sospetta un’infezione, è consigliabile chiamare il veterinario. Occorre isolare immediatamete il cavallo dagli altri animali perché la malattia respiratoria può facilmente diffondersi tra i compagni. Inoltre, dopo aver spostato il cavallo, è importante lavarsi e cambiarsi i vestiti prima di maneggiare altri soggetti.
Tosse che si verifica dopo il trasporto
Un cavallo può manifestare tosse poche ore dopo essere sceso da un rimorchio. Una possibile spiegazione potrebbe essere una malattia respiratoria virale, come l’influenza equina o la rinopneumonite. Potrebbe essersi contagiato durante una manifestazione o è stato esposto ad altri animali colpiti.
Un’altra causa potrebbe essere la condizione nota come febbre da trasporto. Si tratta di una pleurite e polmonite equina che si verifica soprattutto se il cavallo ha trascorso molte ore in un rimorchio legato in modo da non poter abbassare la testa. Tale posizione non gli ha permesso di liberare le vie respiratorie da tutti i corpi estranei e i batteri inalati, oltre allo stress del trasporto.
Se si sospetta la febbre da trasporto, è importante iniziare il trattamento entro 48 ore per aumentare le probabilità di sopravvivenza del cavallo.
Tosse che non ha un’origine evidente
Se un cavallo che si trova in un ambiente non polveroso inizia a tossire, è importante indagare la causa. Specialmente se questo è un comportamento che compare all’improvviso e non lo ha mai fatto prima.
Potrebbe esserci un problema specifico. I cavalli possono sviluppare problemi come la micosi della sacca gutturale, che è un problema che riguarda solo quel cavallo e non si diffonde agli altri.
Ci sono altri problemi insoliti che possono causare la tosse. Ad esempio tumori che premerebbero sulle vie respiratorie o lesioni. O ancora un calcio alle costole, che potrebbe causare infiammazione ai polmoni.
Se il cavallo ha sviluppato una tosse secca e poco frequente e non ha mai tossito prima, potrebbe avere un corpo estraneo nelle vie respiratorie, come un pezzo di fieno o di paglia.
A volte, la tosse può essere un segnale di un problema che interessa un organo diverso dai polmoni. Ad esempio, la tosse è uno dei segni clinici che indicano un problema cardiaco. Tuttavia le malattie cardiache gravi non sono comuni nei cavalli. La tosse del cavallo può essere associata ad altri sintomi come intolleranza all’esercizio fisico, edema degli arti e una evidente pulsazione della vena giugulare.
A volte, la tosse può essere semplicemente nervosa. In questo caso non è un segnale di problemi alle vie respiratorie. La tosse che compare durante il pasto potrebbe essere dovuta a un disturbo della deglutizione o all’inalazione di polvere. Nei cavalli, la somministrazione di crusca o farine non inumidite può causare tosse, specialmente nei soggetti più voraci o quando il cavallo soffia violentemente sul cibo.
Tosse che si verifica quando il cavallo sta mangiando
Quando una massa di cibo masticato rimane bloccata nell’esofago del cavallo, si verifica un episodio di soffocamento. Questo si manifesta con un attacco di tosse, torcicollo, forte bava e scarico dalle narici contenente pezzi di cibo. In genere, la maggior parte dei casi si risolve spontaneamente. Il veterinario, però, potrebbe voler esaminare il cavallo per identificare eventuali cause. Inoltre potrebbe suggerire modifiche alla gestione per prevenire il ripetersi dell’episodio.
Il veterinario può anche determinare se il cavallo ha inalato del cibo durante l’episodio di soffocamento. In questa situazione rischierebbe di sviluppare la polmonite da aspirazione, che può essere pericolosa per la vita. In tal caso, l’unico modo per ridurre il rischio è l’avvio immediato di una terapia antimicrobica ad ampio spettro.
Un cavallo che tossisce durante il pasto, anche se l’esofago non è ostruito, potrebbe richiedere un’analisi più approfondita. Il primo passo è valutare i denti. Infatti i problemi dentali che impediscono una corretta masticazione possono rendere difficile l’ingestione del cibo. Inoltre, potrebbe essere utile controllare il mangime, poiché a volte il pellet si sbriciola e si impolvera.
La masticazione
Se il problema non sembra essere il cibo polveroso, potrebbe essere di natura fisica. La masticazione, prevede lo spostamento del cibo verso la parte posteriore della bocca e il sollevamento della lingua. La coordinazione di tutte le fasi per una corretta deglutizione coinvolge una serie di nervi. Tutto deve funzionare correttamente perché ciò avvenga.
Qualsiasi cosa interferisca con il processo di masticazione e con il corretto movimento e flusso del cibo attraverso la bocca può causare problemi. Il cibo che scende in gola prima di essere pronto e una parte di esso che finisce nella trachea, costringe il cavallo a tossire.
La tosse può anche essere associata a un’infezione, un ascesso o una lesione nella zona della gola. Un esempio sono gli ascessi che si formano nei linfonodi sotto la mascella e intorno alla laringe in associazione a un’infezione da strangolamento. Un difetto o lesione nella laringe o nella faringe può anche interferire con la normale deglutizione. Ciò fa tossire il cavallo quando il cibo o il liquido finiscono accidentalmente nella trachea.
Un’altra possibile causa di tosse è l’intrappolamento dell’epiglottide, la struttura a forma di V sul retro della bocca che si trova sopra il palato molle. Quando il cavallo deglutisce, l’epiglottide si solleva per coprire le vie aeree. Questo movimento impedisce al cibo di cadere nella trachea. In rare occasioni, può rimanere intrappolato in un manicotto di pelle allentato sotto l’epiglottide. Ciò le impeisce di sollevarsi e permette al cibo di cadere nella trachea. Questo provoca una risposta di tosse, in modo che il cibo non arrivi nelle vie aeree profonde.
Altri segnali che indicano che un cavallo potrebbe avere difficoltà di masticazione e deglutizione sono la caduta del cibo masticato dalla bocca (bolo). Vi è pure la perdita di peso, l’alito cattivo e la presenza di fieno mal digerito nel letame.
Tosse che diventa frequente
Se un cavallo tossisce in modo occasionale, non è necessariamente motivo di preoccupazione. Ma se la tosse diventa frequente o si accompagna a un cambiamento di comportamento o prestazioni, potrebbe essere necessario indagare. La tosse frequente potrebbe indicare una compromissione della capacità respiratoria del cavallo. Ma può interferire anche con la sua capacità di mangiare o bere.
Se il cavallo non presenta altri segni di infezione, la causa potrebbe essere ambientale. Pensa all’introduzione di nuovi elementi nell’ambiente del cavallo: nuovi lotti di fieno, mangime, lettiera o l’arrivo di un nuovo cavallo. Condizioni climatiche secche e ventose possono aumentare l’esposizione del cavallo alla polvere, causando la tosse.
Naturalmente, anche la storia clinica del cavallo può fornire importanti indicazioni. Se, ad esempio, ha già sofferto di orzaiolo o orticaria, il cavallo inizierà a tossire senza presentare segni di infezione. In questo caso sarebbe opportuno lavorare con un veterinario per determinare i cambiamenti ambientali e i farmaci necessari per prevenire il peggioramento del problema. Se la tosse è associata ad altri segni di infezione respiratoria, come febbre, letargia, secrezione nasale o oculare, è importante chiamare immediatamente il veterinario. In questo modo, si può ridurre al minimo la diffusione delle malattie respiratorie ad altri cavalli presenti.
Recupero dalla tosse
I cavalli affetti da tosse grave possono beneficiare di una gamma di farmaci e terapie. Il trattamento specifico dipenderà dall’origine e dalla gravità del problema. Le infezioni batteriche saranno curate con antibiotici appropriati. Mentre i farmaci antinfiammatori possono essere somministrati per alleviare il dolore e migliorare l’appetito del cavallo.
Tuttavia, il riposo e le cure di supporto sono fondamentali per tutti i cavalli con disturbi respiratori. Pertanto, è importante mantenere l’ambiente del cavallo il più pulito possibile. Infatti, le sue vie respiratorie potrebbero essere più sensibili alla polvere durante l’infiammazione.
Si potrebbe considerare l’utilizzo di lettiere depolverate e di fieno bagnato o a basso contenuto di polvere. Inoltre, il cavallo dovrebbe essere lasciato a riposare fino a quando le sue difese interne non si sono completamente ripristinate. Dopo la guarigione, il cavallo avrà bisogno di tempo per recuperare la sua forza muscolare. Dovrebbe evitare qualsiasi lavoro faticoso che potrebbe danneggiare i suoi polmoni, affaticare il cuore o causare enfisema polmonare.
Attenzione
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Fonti principali:
equusmagazine.com
harrisonhorsecare.com
paskacheval.com