Vermifugo cavalli: la somministrazione può essere una procedura delicata che richiede pazienza e attenzione.
Spesso, il cavallo manifesta segni di inquietudine, muovendosi e scuotendo la testa al solo avvistamento di una siringa. Spesso solleva la testa a tal punto che raggiungere la sua bocca diventa una vera e propria sfida. Anche se la pasta viene somministrata con successo, è frequente che il cavallo ne sputi gran parte.
Le ragioni di questo comportamento possono derivare da diversi fattori. Prima di tutto, è importante escludere problemi dentali o dolori alla bocca che potrebbero rendere scomodo o doloroso per il cavallo accettare la siringa o il vermifugo. Se esclusi i problemi fisici, è possibile che il cavallo abbia sviluppato timore o ansia associate alla somministrazione del vermifugo a seguito di esperienze passate negative, come trattamenti bruschi o forzati che hanno generato abitudini negative o diffidenza verso il processo.
Alcuni cavalli possono mostrare sensibilità alle siringhe o a oggetti vicini alla bocca, manifestando resistenza o timore. Altri potrebbero non essere stati sufficientemente abituati o addestrati ad accettare la somministrazione di farmaci per via orale, e la mancanza di familiarità con il processo può ostacolare la cooperazione del cavallo. Il sapore o l’odore sgradevole di alcuni vermifughi può rendere meno piacevole per il cavallo accettarli.
Affrontare il cavallo con un approccio furtivo è errato e non risolve la situazione, come accade in ogni circostanza difficile. La frustrazione può spingere a perdere la pazienza, ma agire con aggressività tende solo ad intensificare il comportamento evasivo del cavallo. È proprio l’impazienza umana che ha contribuito a originare questo problema.
L’utilizzo di un approccio brusco e forzato costituisce solamente una soluzione temporanea. Anche se il cavallo può essere costretto a sottomettersi in un primo momento, tenderà a opporsi con maggiore forza in futuro, sviluppando una crescente resistenza all’idea di qualcosa che viene introdotto nella sua bocca. Al contrario, è consigliabile adottare una strategia delicata che insegni al cavallo ad accettare la siringa del vermifugo.
I cavalli, in genere, reagiscono negativamente quando si sentono intrappolati. Se un cavallo è trattenuto mentre gli si introduce un tubo metallico o di plastica in bocca, cercherà naturalmente di evitare la situazione scappando o, se impossibilitato a farlo, sollevando o scuotendo vigorosamente la testa. Molti degli atteggiamenti che assumiamo con i cavalli vanno in contrasto con la loro natura, ma attraverso il tempo e con pazienza e gentilezza, possiamo aiutarli a imparare a rilassarsi e ad accettare le nostre cure.
L’utilizzo di un approccio delicato è preferibile, insegnando al cavallo ad accettare la siringa del vermifugo. La desensibilizzazione progressiva, come suggerito dal Dr. Miller nel libro “I misteri del cavallo”, può essere un metodo efficace. Inizia abituando il cavallo al maneggiamento della bocca con un dito, procedendo con calma e massaggiando la gengiva.
A questo punto si può passare all’uso di sirinche vere e proprie.
È essenziale armarsi di molta pazienza, poiché, da questo momento, il processo potrebbe richiedere un giorno, dieci giorni, tre settimane o anche tre mesi. Sarà inoltre necessario disporre di una vecchia camicia, una siringa orale pulita (preferibilmente una siringa per vermifugo accuratamente lavata), e una generosa quantità di qualcosa che il cavallo apprezzi particolarmente.
Di solito i cavalli gradiscono l’omogenizzato di mele o mele grattugiate, ma anche lo yogurt aromatizzato alla frutta purché non ci siano i pezzetti che possono bloccare la siringa. Qualsiasi cosa tu usi dovrebbe essere saporita, abbastanza liscia e non troppo spessa o troppo fredda.
All’inizio, inserisci solo la punta della siringa e spruzza un po’ del suo contenuto. L’obiettivo è ridurre gradualmente la resistenza del cavallo, fornendogli nulla contro cui opporsi. La maggior parte dei cavalli abbasserà la testa e vorrà ancora di più. Quando utilizzi la siringa la volta successiva, la testa del tuo cavallo si alzerà di nuovo, ma probabilmente non tanto, e non appena capirà che la siringa non gli farà male e che contiene mela grattugiata, diventerà sempre più facile trattarlo.
Pratica per diversi giorni o settimane utilizzando l’omogeneizzato. Il giorno in cui devi somministrare il vermifugo, offri al cavallo diverse siringhe riempite di mela grattugiata, con l’ultima posizionata proprio dietro la lingua. Appena il cavallo ingoia, somministra la pasta vermifuga nello stesso punto. Dopo che il cavallo ha ingoiato la pasta, offri ulteriori siringhe di omogeneizzato, avvicinandole alla parte anteriore della sua bocca, dove il gusto e l’odore saranno più apprezzati.
Se si considera l’utilizzo di prodotti vermifughi nel mangime, è consigliabile consultare il veterinario per valutare la loro efficacia, ma evitate di farlo solo per eludere il problema della siringa orale. In certi momenti della vita del cavallo, potrebbe essere necessario somministrare farmaci con la siringa, e sarà vantaggioso se il cavallo è familiare e tranquillo riguardo al processo.
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Per comprendere il comportamento del cavallo
I misteri del cavallo
Robert M. Miller
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