Anche i cavalli hanno paura del dottore quindi “l’ansia da camice bianco” non è una prerogativa dell’essere umano.
Ci sono molte persone che hanno paura delle visite mediche. Per alcuni rivolgersi ad un dottore per un controllo o una semplice visita è un’esperienza carica di ansia. A quanto pare, questa paura non è una prerogativa dell’essere umano. Secondo una ricerca condotta in Svizzera anche i cavalli provano “ansia da camice bianco” che causa un aumento della pressione sanguigna.
Lo studio, condotto presso l’Università di Berna, ha coinvolto 40 cavalli. Questi hanno ricevuto regolarmente cure preventive presso la clinica equina. Un ricercatore ha misurato la pressione del sangue usando un rilevatore alla base della coda. Il giorno successivo, lo stesso ricercatore ha misurato la pressione sanguigna a ciascun cavallo nella propria stalla usando lo stesso metodo. Ogni cavallo è stato sottoposto alla sequenza di test in due giorni consecutivi tre volte nel corso di un anno, con test eseguiti a circa tre mesi di distanza.
I dati hanno mostrato che tutti i cavalli avevano una lettura della pressione sanguigna più alta nella clinica rispetto a quella rilevata a casa. I ricercatori hanno osservato che la differenza non ha rilevato valori fuori dal range di riferimento “normale”. Tuttavia ciò non esclude che non può avere nessun effetto in cavalli con pressione arteriosa cronica. Nei cavalli adulti, la normale pressione sistolica, misurata quando il cuore si contrae, è di 110-160 mm Hg (millimetri di mercurio) e la normale pressione diastolica, misurata tra i battiti cardiaci, è compresa tra 90 e 110 mm Hg.
Poiché studi recenti hanno rilevato una correlazione tra “l’ansia da camice bianco” e danni cardiovascolari e renali nelle persone, i ricercatori equini richiedono ulteriori indagini sulla sua possibile rilevanza clinica nei cavalli.
Riferimento: “Correlation of blood pressure with splenic volume in horses, daily variation in blood pressure and ‘white coat hypertension,’” Journal of Equine Veterinary Science, April 2018.