La medicina alternativa può essere un “complemento” della medicina convenzionale anche nell’ambito equestre e offre valide opzioni.
La medicina alternativa può offrire svariate terapie anche per i cavalli, soprattutto per quelli sportivi, il cui benessere dovrebbe essere sempre l’unica priorità dei cavalieri. L’obiettivo della medicina “non convenzionale” è sempre e comunque quello di mantenere i cavalli felici, in salute e al massimo del loro rendimento.
Se applicata correttamente da un esperto professionista, la medicina alternativa, come la manipolazione chiropratica e l’agopuntura, può essere combinata con la medicina sportiva tradizionale per aiutare un cavallo a rimanere flessibile e a muoversi con maggiore facilità.
La manipolazione chiropratica pensata per i cavalli mira a ottimizzare la loro salute ripristinando il normale movimento articolare, invertendo la patologia lieve e contribuendo a rallentare la progressione della malattia degenerativa e della colonna vertebrale. È una valida opzione di trattamento per quei cavalli che soffrono di dolori al collo e alla schiena, danni al sistema nervoso, scarso rendimento, problemi comportamentali, spasmi muscolari, rigidità localizzata o regionale, zoppia inspiegabile, anomalie dell’andatura, asimmetria o squilibrio o atrofia muscolare, lesioni causate da cadute o da attrezzature inadeguate.
L’agopuntura è una forma di trattamento che è stata praticata per migliaia di anni nella medicina tradizionale cinese. Si basa sul principio che tutte le parti del corpo (organi interni e zone periferiche) e le loro funzioni siano intimamente collegate da linee, chiamate meridiani, dei percorsi energetici che influenzano lo stato di salute. Fino a quando queste semplici energie risultano equilibrate persistono ottime condizioni di salute. Se si sbilanciano è necessario riequilibrarle. L’energia di questi percorsi affiora in diversi specifici punti del corpo, identificati come punti di agopuntura. Aghi di gauge estremamente sottili vengono inseriti in questi punti che, opportunamente stimolati, inducono il corpo a ritrovare un suo nuovo equilibrio. Nei cavalli si stimolano quei punti che possono alleviare il dolore, aumentare le endorfine, migliorare lo stato di salute e la funzione del corpo. Studi clinici hanno dimostrato che l’agopuntura è un’efficace terapia aggiuntiva per problemi muscoloscheletrici, per disturbi neurologici, come l’emiplegia laringea e la paralisi del nervo facciale e radiale e per i disturbi gastrointestinali. Può intervenire anche su malattie respiratorie, malattie metaboliche ed endocrine e altre patologie croniche come anidrosi, gonfiore, asma, tosse, uveite e problemi comportamentali.
La validità e l’efficacia della medicina alternativa è stata ormai dimostrata da anni ma questi metodi non possono sostituire la medicina convenzionale o la chirurgia (umana o veterinaria).
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E’ necessario montare molto senza però lasciare che i libri prendano la polvere
Nuno Oliveira