olimpiadi 2024 parigi

Olimpiadi 2024 Parigi: come i cavalli viaggiano in aereo

Olimpiadi 2024 Parigi: come i cavalli viaggiano in aereo? Ecco le misure per minimizzare lo stress durante il volo verso la Francia.

Le Olimpiadi sono un evento che genera sempre grande entusiasmo tra gli appassionati di sport. Quest’anno i Giochi della XXXIII Olimpiade noti anche come Parigi 2024, si stanno svolgendo a Parigi in Francia, dal 26 luglio all’11 agosto 2024, a cento anni esatti dall’ultima volta che la città ha ospitato l’evento.

Per quanto riguarda gli sport equestri, molti cavalli olimpici sono arrivati da tutto il mondo per competere. Ma come hanno affrontato il viaggio? In aereo. È un aspetto affascinante perché imbarcare un cavallo in aereo è un’operazione complessa che richiede pianificazione e cura meticolosa per garantire il benessere degli animali. Questo tipo di trasporto è reso possibile grazie a veterinari e groom esperti, che garantiscono un’esperienza tranquilla e più agevole possibile.

Preparazione al viaggio

Selezione del trasportatore

La scelta del trasportatore è fondamentale. Le compagnie specializzate nel trasporto aereo di animali, come Emirates SkyCargo e Qatar Airways Cargo, offrono servizi dedicati ai cavalli. Questi vettori sono attrezzati con stalle mobili e dispongono di personale esperto nella gestione dei cavalli durante il volo.

Documentazione e controlli sanitari

Prima del viaggio, i cavalli devono superare rigorosi controlli sanitari. La documentazione include certificati di salute, vaccini e permessi di importazione ed esportazione. Veterinari certificati eseguono esami dettagliati per assicurarsi che i cavalli siano in ottima salute e idonei al volo.

Imbarco e sistemazione a bordo

Stalle mobili

Durante il volo, i cavalli vengono alloggiati in stalle mobili, progettate per garantire il massimo comfort. Queste stalle sono dotate di imbottiture e spazio sufficiente per ridurre il rischio di lesioni. Il pavimento di queste stalle è in gomma e tipicamente coperto con la lettiera scelta dal groom.

Ventilazione e controllo della temperatura

Gli aerei cargo utilizzati per il trasporto dei cavalli sono equipaggiati con sistemi avanzati di ventilazione e controllo della temperatura. Mantengono una temperatura costante, intorno ai 15-20°C, nella zona di comfort termico equino, e i groom non coprono i cavalli con coperte. Inoltre, un’adeguata circolazione dell’aria è essenziale per prevenire lo stress termico e garantire il benessere dei cavalli.

Durante il volo

Personale specializzato

A bordo dell’aereo, un team di grooms (addetti alla cura dei cavalli) selezionati dalle federazioni nazionali e veterinari monitora costantemente i cavalli. Questo personale è addestrato per gestire situazioni di emergenza e per fornire assistenza immediata in caso di necessità.

La Federazione Equestre Internazionale (FEI) ha stabilito regole su come i cavalli dovrebbero viaggiare agli eventi FEI, inclusi i Giochi Olimpici. “Durante il trasporto, i cavalli devono essere completamente protetti contro lesioni e altri rischi per la salute,” afferma il Codice di Condotta per il Benessere del Cavallo della FEI. “I veicoli devono essere sicuri, ben ventilati, mantenuti a un alto standard, disinfettati regolarmente e guidati da personale competente.”

Il codice impone anche che personale “competente” sia costantemente disponibile per gestire i cavalli durante il trasporto. I cavalli devono avere accesso a cibo e acqua in ogni momento, e i viaggi devono essere pianificati attentamente e includere periodi di riposo programmati.

“Competente” significa avere esperienza con i cavalli e con il tipo di viaggio, ha spiegato Barbara Padalino, PhD, professore associato all’Università di Bologna.

Cosa aspettarsi quando si vola con i cavalli

Nel suo studio del 2024 su 118 cavalli che viaggiano in aereo, Padalino ha scoperto che mentre la maggior parte dei cavalli viaggia tranquillamente durante il volo, alcuni tendono ad agitarsi durante il decollo e l’atterraggio. Alcuni cavalli sviluppano una secrezione nasale acquosa durante il volo. Tuttavia, se viene data loro l’opportunità di riposare e di pascolare o mangiare fieno con la testa bassa dopo l’arrivo, di solito questo problema si risolve entro 24 ore.

La maggior parte dei cavalli in volo mostra segni significativi di fatica, come essere meno reattivi, verso la fine del viaggio. Nei primi cinque giorni dall’arrivo, i cavalli nel suo studio hanno trascorso la maggior parte del tempo a riposare. “Il trasporto, anche se gestito bene, è comunque qualcosa che causa stanchezza nei cavalli e spesso disidratazione, infiammazione e aumento degli enzimi muscolari,” ha detto Padalino. “Quindi è meglio arrivare prima e lasciare che il cavallo riposi, si allunghi, mangi dal suolo e si riprenda.”

Misure Post-Arrivo

In Francia, i cavalli sono arrivati 5 giorni prima dell’inizio dei Giochi e diverse scuderie private hanno offerto di ospitare gli animali in aree bio-sicure per farli riposare dai loro viaggi e farli adattare al clima locale.

Per aiutare i cavalli ad adattarsi al nuovo ambiente, sono stati concessi loro tempi di riposo adeguati prima delle competizioni. Questo periodo di acclimatazione è cruciale per garantire che i cavalli fossero in condizioni ottimali per gareggiare.

Il trasporto aereo dei cavalli in aereo è un processo altamente specializzato che richiede attenzione ai dettagli e misure rigorose per garantire il benessere degli animali. Dalla selezione del trasportatore alla gestione del volo e all’acclimatazione post-arrivo, ogni fase è attentamente orchestrata per minimizzare lo stress e assicurare che i cavalli arrivino in perfetta forma. Con queste misure, possiamo essere certi che i nostri atleti equini saranno pronti a dare il loro meglio sul campo di gara.

 

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.