…In questa opera R. M. Miller dimostra che è molto più facile, utile e duraturo sopprimere l’istinto alla fuga del cavallo, così come desensibilizzarlo a tutti gli stimoli che generano paura, instaurando un rapporto di fiducia con un puledro neonato piuttosto che con uno già svezzato o con un cavallo adulto… La lettura di questo testo è utile per sfatare molti luoghi comuni relativi all’effetto che una (eccessiva) manipolazione del puledro neonato possa incidere negativamente sull’accettazione dello stesso da parte della fattrice, e smentendo la tesi secondo cui i puledri così trattati possano perdere la loro capacità istintiva alla fuga, considerata erroneamente fondamentale per la riuscita dei soggetti destinati alla corsa, per i quali quello che conta realmente sono invece le doti atletiche e la capacità di staccarsi dal gruppo… mi auguro che questo testo frutto della esperienza di una vita del dott. R. Miller non solo come addestratore e veterinario di cavalli e muli, ma soprattutto come appassionato studioso del comportamento, possa trovare la fortuna che merita presso coloro che operano con i cavalli e presso tutti gli amanti di questi straordinari animali.
Antonio Lucio Catalano
Presidente del Corso di Laurea in Scienze e Tecniche Equine della Facoltà di Medicina Veterinaria dell’Università di Parma