Roberto Ariodi è il campione italiano Assoluto 2010. Il fuoriclasse
cinquantacinquenne lombardo nella prova finale odierna, categoria al KWPN 2
manches su percorsi diversi a Tab.A, ha sbaragliato i 20 finalisti e in sella
al castone KWPN Loro Piana Utile ha scritto il suo nome negli annali della storia
federale affermandosi per la sesta volta come campione tricolore ed andando ad
eguagliare il primato di Graziano Mancinelli.
La classifica di giornata ha visto la Vittoria di Arioldi, il 2° posto
di Paolo Pomponi su Quito e il 3° di Giampiero Carta su Ursa mentre la
classifica dell’Assoluto dopo le 3 prove vede al 2°posto Lucia Vizzini su Loro
Piana Quinta Roo e al 3° Natale Chiaudani su Corradio O.H.
Il campione azzurro al termine della premiazione effettuata dal
Presidente FISE Andrea Paulgross, dalla padrona di casa, signora Clelia Sturla,
dal consigliere federale Fabrizio Ambrosetti e dal presidente regionale Uberto
Lupinetti, ha dichiarato:
“L’emozione è fortissima anche per un cavaliere della mia esperienza, è
per me grande motivo d’orgoglio aver raggiunto il primato di una leggenda come
Mancinelli. In cuor mio spero di partecipare a diversi altri campionati
Assoluti, ma ovviamente il futuro è dei giovani. Qui ne abbiamo visti di molto
interessanti: penso soprattutto a Lucia Vizzini, che dopo la brutta caduta
della prima giornata è risalita in sella e ha continuato a lottare con
determinazione. Il domani deve essere di questi cavalieri, di giovani con
questa grinta, con questa voglia, ma non dimentichiamoci che servono molti più
sponsor”.
Giusto il tempo di finire la frase e Roberto è volato in riviera, come
di rito accade ad ogni grande campione.
Nella mattinata si sono assegnate le medaglie del Criterium 2° dove
tendendo ben stertta la pole position acquisita venerdì ha trionfato il
trentacinquenne torinese Omar Bonomelli su Acorland della Caccia, 2° posto per
Roberto Prandi su Cailou 5 e 3° per la giovane Benedetta Ganassini su Palermo.