Non lasciare che l’inverno ti tenga lontano dalla sella. Vestirsi a strati aiuta a godere di quelle piacevoli passeggiate invernali in sicurezza e comfort.
Montare a cavallo l’inverno, uscire in passeggiata in una giornata limpida e rinvigorente con i paesaggi innevati non è solo bello, suggestivo e divertente. Sono anche attività utili al proprio compagno equino perché lo aiuta mantenersi in forma fisicamente e mentalmente tutto l’anno.
La neve fresca e l’aria frizzantina costituiscono solo un aspetto dell’inverno. Non dimentichiamo che è possibile essere colti da un acquazzone inaspettato o ritrovarsi fradici a causa della neve per non parlare poi delle gelide raffiche di vento.
Scegliere per te (e il tuo cavallo) un abbigliamento caldo, resistente alle intemperie e traspirante è fondamentale per rimanere comodi e asciutti durante tutte le attività dei mesi freddi.
Oltre ai negozi specializzati in abbigliamento equestre, è possibile fornirsi di un guardaroba invernale anche in negozi che si occupano di attività outdoor: trekking, escursionismo, scii, alpinismo. L’abbigliamento per queste attività può offrire opzioni simili e più convenienti. Però se l’indumento non è specificamente equestre, assicurati che sia sicuro da indossare in sella. Evita i tessuti scivolosi, voluminosi, fluttuanti o rumorosi. Scegli i capi della parte superiore del corpo con bottoni o zip davanti, piuttosto che quelli che si sfilano sopra la testa, in modo da poter staccare facilmente gli strati se ti surriscaldi. Per il cavaliere, vestirsi a strati è sicuramente la soluzione migliore.
La soluzione sta nel vestirsi a strati.
Come regola generale, per vestirsi a strati ci sono tre livelli diversi, quello della biancheria intima a diretto contatto con il corpo che dovrebbe disperdere il sudore, lo strato intermedio che fornisce l’isolamento e lo strato esterno che dovrebbe proteggere dalle intmperie. Accertati bene che i vari capi abbiamo il giusto “agio” per essere stratificati, altrimenti avrai difficoltà nei movimenti. Verifica che i capi che stratifichi non ti ingolfino troppo. Ad esempio, sotto il maglione in lana grossa meglio non mettere un ulteriore maglioncino con un filato grande.
I capi che si trovano a diretto contatto con la pelle devono essere di un materiale traspirante e ad asciugatura rapida. Evita il cotone, poiché assorbe l’umidità ma non si asciuga, lasciandoti freddo. Considera, invece, un tessuto sintetico, come il poliestere o il polipropilene. Questi forniscono un’eccellente traspirazione e si asciugano molto rapidamente. Tuttavia non forniscono molto calore, quindi potresti dover rinforzare gli strati intermedi ed esterni. Alcune fibre naturali, come la seta o la lana merino leggera, sono anche buone scelte per gli strati di base. Morbida e antimicrobica, la lana merino si asciuga rapidamente. Tuttavia, anche la lana più fine può essere irritante per la pelle sensibile. La seta, se trattata con un composto traspirante, è confortevole e gestisce bene l’umidità, anche se non con la stessa rapidità del poliestere.
La funzione principale dello strato intermedio è quella di fornire calore. Ma deve essere essere anche in grado di trasportare l’umidità lontano dal tuo corpo.
La lana di peso medio-pesante è una scelta comune in quanto è in grado di assorbire fino al 35% del suo peso in umidità, e continua a isolare anche quando è umida. Inoltre le fibre di lana, mentre assorbono e rilasciano l’umidità, non assorbono il sudore o gli oli, consentendo al capo di rimanere inodore più a lungo. Il pile e altri sintetici sono opzioni tipiche per lo strato intermedio. Sono materiali leggeri e traspiranti e conservano le loro proprietà isolanti anche quando sono bagnati. Cerca una giacca in materiale impermeabile con collo alto, prese d’aria e chiusure al polso.
La scelta dello strato esterno dipenderà dal clima e dall’ambiente in cui si vive.
Valuta le tue esigenze e procedi di conseguenza. Nei climi più miti è sufficiente una giacca traspirante e impermeabile. Le regioni più fredde e nevose richiedono uno strato esterno con isolamento aggiuntivo, solitamente sotto forma di un rivestimento in pile rimovibile. Evita le giacche impermeabilin PVC poiché tendono a lacerarsi. Opta per un capo in nylon o o poliestere resistente a trama fitta, trattato in fabbrica con un rivestimento idrorepellente (DWR) durevole. Il tuo strato esterno dovrebbe avere cuciture completamente nastrate per sigillare l’acqua.
In termini di design della giacca, il cappuccio, il collo alto, le prese d’aria e gli elementi di fissaggio al polso sono tutte ottime caratteristiche. Le giacche da equitazione spesso sono dotate di un doppio spacco sul retro, una cerniera posteriore che si apre quando sei seduto in sella. Elementi che le rendono molto più comode di una giacca “normale” che si raggomitola sui fianchi. In alternativa, una giacca impermeabile svasata lunga o a soffietto può svolgere la stessa funzione. Inoltre sono facilmente disponibili in molto negozi. Scegline una che si apra anche dal basso davanti in modo che si adatti più facilmente ai fianchi. Soprattutto assicurati che la giacca non rimanga impigliata in alcun modo alla sella.